Fratelli D’Italia. Il sindaco di Modica Abbate si occuperà del Busacca di Scicli. Gli sciclitani vittime di manovre elettorali

lucenti firullo

Le ultime dichiarazioni del sindaco Abbate relative all’incontro con il Direttore Generale Aricò sulla realizzazione di un centro di riabilitazione pediatrica presso l’ospedale Busacca di Scicli hanno scatenato sgomento ed ira tra l’opinione pubblica e la classe politica della città di Scicli.
In particolare modo Fratelli d’Italia nelle persone dei coordinatori Antonio Firullo e Bruno Lucenti facendosi portavoce del dissenso di cittadini esprime profondo risentimento: “Oltre al danno, la beffa! E’ con forte indignazione che reagiamo di fronte a un ennesimo scempio della sanità di Scicli. Proprio stamani rimaniamo allibiti e costernati dalle dichiarazioni del sindaco Abbate che pretende di prendere in mano la gestione del nosocomio Busacca. Un sindaco di un’altra città che con un cenno spazza via tutto e tutti, declassando i deputati Ragusa e Padua per non parlare di tutta la classe politica e addirittura di coloro i quali pagheranno a spese loro queste scelte sconsiderate ed incoscienti: i cittadini. E’ inaudito. Il nostro ospedale oggetto di manovre elettorali. Uno squallido accordo tra il primo cittadino di Modica e il Direttore Generale dell’Asp di Ragusa con l’obiettivo di aprire un distaccamento di riabilitazione presso l’Ospedale di Scicli. Con quale criterio,- ci chiediamo- il sindaco Abbate decide delle sorti dei cittadini sciclitani?”
E ancora continua la nota: “Ci facciamo portavoce di cittadini stanchi, privi del diritto di essere curati, assistiti, e di subire la privazione violenta e senza scampo della propria struttura ospedaliera.
E’ assurdo pensare che un cittadino in gravi condizioni debba necessariamente recarsi a Modica anziché poter usufruire della struttura a Scicli, rischiando in questo modo la propria vita. Per non parlare del boom turistico riscontrato la scorsa estate tenendo presente l’eventualità di ricorrere a casi di cure ospedaliere. Ben vengano strutture del genere ma crediamo fortemente che tali competenze non spettino a un sindaco che sconosce la realtà sciclitana. A noi interessa principale che venga ripristinato quanto prima l’impatto di emergenza, (quindi Pronto Soccorso, Chirurgia e Cardiologia) onde evitare spiacevoli ed urgenti circostanze cui non si potrebbe tempestivamente intervenire. Come potremo far fronte a situazioni di emergenza sanitaria senza ospedale?
Noi non siamo delle pedine nelle mani di nessuno. Hanno totalmente depennato i reparti senza la possibilità di un confronto civile e ora apprendiamo che, addirittura un primo cittadino pretende di assumersi responsabilità che non gli competono sulla salute degli sciclitani.
Avete idea di quello che state per creare senza minimamente prendere in considerazione e dar voce a cittadini ai quali è stato tolto un diritto sancito dalla nostra costituzione? Gestite in questo modo la vita dei cittadini?
Altresì ci preme sottolineare come mai visto che è già previsto il trasferito del reparto di psichiatria a Modica per esigenze di pazienti bisognosi di cure, il sindaco Abbate non abbia fatto pressioni per sollecitare tale provvedimento mentre a discapito di Scicli non fa alcuna esitazione? Certo questa è una cosa che di certo ci lascia sgomenti.
A noi non interessa la notorietà sulla questione che Scicli sarà il primo centro in Sicilia ad avere la riabilitazione pediatrica. Ribadiamo, ben vengano strutture del genere ma non cerchiamo lucciole per lanterne. Esigiamo quello che ci spetta per diritto. Noi non vogliamo essere manovrati da nessuno, tanto meno essere oggetto di strategie e consensi elettorali e invece, in questo modo i cittadini saranno vittime che subiranno le conseguenze di decisioni scellerate!”

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