Fervono i preparativi in città per la solenne conclusione dei festeggiamenti per il 150esimo anniversario della fondazione della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Giuseppe Garibaldi” fondata nel 1865 dai Garibaldini tornati a Spaccaforno dopo l’impresa dei Mille. La cerimonia in programma giovedì 15 ottobre, data dell’atto di fondazione, prenderà il via alle 16 in chiesa Madre con la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Noto Mons. Antonio Staglianò e da tutto il clero cittadino. La messa sarà animata dal Coro dell’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci diretto dal maestro Corrado Melfi.
Alle 17, sempre in chiesa Madre, sarà presentato il libro del dottor, nonché socio onorario, Francesco Fronte “La Società Operaia Garibaldi(1865-2015) 150 anni di Solidarietà e Mutualità”. Il volume si presenta come una certosina ricostruzione storica della vita del sodalizio nella città e una raccolta accurata di documenti e foto storiche. Relatore ufficiale sarà il professore Emilio Franzina ordinario di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Verona, importante studioso di Garibaldi e del Risorgimento Italiano. Interverranno alla presentazione anche il sindaco di Ispica Pierenzo Muraglie, il prefetto di Ragusa dottor Annunziato Vardè e il Presidente della Società Operaia Natale Corallo. Hanno inoltre assicurato la loro presenza numerose confraternite e società di mutuo soccorso della Sicilia e numeorse autorità militari e civili della provincia. Modererà gli interventi la giornalista Giuseppina Franzò.
A seguire un annullo filatelico predisposto proprio per celebrare i 150 anni del sodalizio e la consegna delle targhe a quanti hanno partecipato in prima linea al ricco calendario di appuntamenti che da maggio ad oggi ha visto protagoniste insieme allo storica società tutte le scuole cittadine, le associazioni e la città tutta. Si procederà quindi con la distribuzione gratuita del libro e a seguire un corteo preceduto dai gonfaloni di tutte le società operaie e le confraternite muoverà dalla chiesa Madre alla sede della società operaia in corso Garibaldi per la scopertura della lapide celebrativa. Il momento sarà incorniciato dalle note del gruppo musicale dell’istituto “Curcio” di Ispica diretto dal maestro Giannino Amore. Alle 19 negli storici locali del sodalizio, che furono set nel 1961 di alcune scene del film “Divorzio all’italiana”, sarà allestito un buffet a cura dell’indirizzo alberghiero dell’Istituto di Istruzione Superiore Curcio di Ispica.
“ Il calendario celebrativo – hanno commentato il presidente della società Natale Corallo e i soci del direttivo – ha registrato la partecipazione entusiastica e appassionata di tutta la città e soprattutto di tutte le nuove generazioni e ha visto tutti lavorare in sinergia, segno che la società operaia ha un legame forte con la città. Legame che continueremo a custodire come monito alla salvaguardia dei valori della solidarietà, della condivisione e del mutualismo, oggi più che mai irrinunciabili”.