L’Unsic di Modica intende precisare sulle problematiche dei mercati contadini

mercati contadini trasferiti

L’Unsic zonale di Modica, nella persona del responsabile Agatino Antoci, in merito ai vari problemi sollevati dai consiglieri Spadaro e Cerruto, sui mercati contadini a Modica, ci tiene a fare delle precisazioni. Vorrei innanzitutto ricordare ai consiglieri Spadaro e Cerruto, che quando facevano parte della maggioranza della vecchia amministrazione, il comitato dei mercati contadini portò in consiglio comunale alcune modifiche al regolamento per renderlo più organizzato ed ordinato, ma il consiglio comunale non hai mai deliberato tale proposta, rinviandola di volta in volta.

Per quanto riguarda il lavoro svolto dal comitato dei mercati contadini in questi mesi, da componente dello stesso, prosegue Antoci, posso dire che, per prima cosa la questione sollevata dai due consiglieri che riguarda lo stile degli stands e l’ omologazione degli stessi in modo uniforme, è anacronistica, perché l’ amministrazione lo ha già segnalato ai produttori alcune settimane fa, i quali hanno ripristinato immediatamente l’ aspetto uniforme come citato dal regolamento; inoltre il comitato negli scorsi mesi si è riunito regolarmente, allor quando si è verificata la restituzione di alcuni gazebo, da parte di produttori rinunciatari, che immediatamente sono stati consegnati ad altrettanti produttori regolarmente inseriti positivamente in graduatoria, e secondo il punteggio ottenuto. E comunque per chi fosse interessato, esiste una graduatoria con i relativi punteggi ottenuti, aggiornata a qualche mese fa.
Sulla questione delle quote associative, l’ amministrazione, in concerto con il comitato, ha deciso di non far pagare più nessuna quota di partecipazione, cosa che ritengo giusta, anche perché la somma che regolarmente pagavano i produttori, serviva per coprire i costi di acquisto degli stands, i quali sono stati già abbondantemente pagati dai produttori agricoli nel corso degli anni, ottemperando alla quota mensile sopra citata.
Infine, continua ancora nella nota di risposta Antoci dell’Unsic modicana, sulla questione della mancata presenza di due consiglieri (uno di maggioranza e uno di opposizione) in seno al comitato del mercato contadino, così come segnalato dai consiglieri Spadaro e Cerruto, vorrei portarli a conoscenza del fatto che già nel periodo di governo della vecchia amministrazione, sorse un problema di incompatibilità del ruolo dei consiglieri comunali all’ interno del comitato dei mercati contadini che rischiò di far decadere da consigliere comunale i due membri scelti dal consiglio; quindi correttamente il nuovo consiglio comunale non ha mai nominato i due consiglieri membri del comitato; sarebbe invece opportuno modificare il regolamento.
Vorrei ricordare ai consiglieri Spadaro e Cerruto, che la vecchia amministrazione della quale facevano parte, ha spogliato i mercati contadini di Modica del loro ruolo socio-culturale-turistico, quando decise in modo unilaterale di spostare la sua collocazione da Piazza Matteotti, alla nuova sede di viale Medaglie D’ Oro; non considerando che il mercato contadino in Piazza svolgeva un ruolo di aggregazione, suscitava la curiosità dei turisti e dei passanti, portando dei benefici economici anche alle attività commerciali della zona (basta chiedere ai Bar che circondano Piazza Matteotti).
I mercati contadini a Modica, raffigurano nel miglior modo la secolare importanza che ricopre nel territorio modicano, il Mondo Agricolo, e la sua ancora oggi predominante centralità nell’ economia del nostro territorio.

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