L’Inno di Mameli ha aperto ufficialmente un nuovo capitolo nella storia della musica bandistica iblea. E’ stata presentata alla città la nuova Banda Musicale Città di Modica “Belluardo – Risadelli”, presidente Gianluca Cataldi, maestro Corrado Civello. Una banda “vintage”, costituita in gran parte da elementi che hanno vissuto l’epopea della musica bandistica modicana negli anni 80 – 90. La passione, dopo tanti anni, è rimasta immutata. A primavera inoltrata è nata l’idea di rimettersi insieme a suonare, un’idea concretizzata ad inizio estate.
Da allora è stato un crescendo di entusiasmo che ha portato i componenti, tutti modicani, al ragguardevole numero di 30. Adesso si apre una nuova stagione di musica bandistica a Modica, che vivrà sulla convivenza delle due realtà, la “Belluardo – Risadelli” e la “Civica Filarmonica” che nel 2012 ha preso il posto del “Corpo Bandistico Città di Modica”. “Dal vecchio Corpo Bandistico sono nate due realtà – ha spiegato il presidente/clarinettista Cataldi – che non possono fare che bene alla musica. Non ci saranno problemi di convivenza, la musica ci unisce al di là di qualsiasi altra cosa”. Tantissima gente ha tenuto a battesimo la nuova Banda nei locali dell’Auditorium S.Francesco, gremito ben oltre la capienza massima. Presenti gli assessori Floridia e Belluardo, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, il tenore Peppe Ranzani, molti ex componenti del disciolto Corpo Bandistico Città di Modica e tanti allievi della scuola musicale della “Belluardo – Risadelli”. Il Maestro Civello: “Anche la scuola musicale, totalmente gratuita, sta avendo un grande successo che ci ha obbligati ad aumentare i turni di lezione. Grazie agli insegnanti, oltre a me che faccio teoria, solfeggio e clarinetto, Sergio Civello, teoria, solfeggio e ottoni, Giovanni Nicosia trombe, Leandro Sortino percussioni, Giampiero Fronte sassofono e Alessia Sirna flauto, i ragazzini si stanno avvicinando a questo affascinante mondo che è la musica bandistica”