Maxi sequestro di marijuana ed armi nel vittoriese. Si costituisce in carcere un altro responsabile coinvolto nella vicenda

guardia di finanza

Un 47 enne accompagnato dal proprio legale di fiducia si è presentato presso la casa circondariale di Ragusa ove si è costituito agli agenti della casa circondariale in quanto colpito da ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il tribunale di Ragusa. L’uomo risultava coinvolto nell’inchiesta effettuata dalle fiamme gialle del comando provinciale di Ragusa, che consentirono lo scorso 12 ottobre

a conclusione di una complessa ed articolata indagine, di sottoporre a sequestro nel vittoriese in contrada Gelata Cappellaris, una piantagione di “cannabis indica” avente un’estensione di oltre 6.000 mq., realizzata all’interno di 5 serre e contenenti circa 5.000 piante appartenenti alle specie “cannabis indica” e “cannabis sativa” allo stato adulto ed in piena fioritura, aventi un’altezza media tra i 160 e i 210 cm ognuna.

L’attività investigativa, condotta dai militari della compagnia della Guardia di Finanza di Ragusa, consentiva di acquisire concreti elementi di responsabilità a carico del pluripregiudicato, il quale all’atto dell’intervento dei militari presso gli impianti serricoli ove era stata realizzata la piantagione di marijuana, si dava a precipitosa fuga nelle campagne circostanti evitando l’arresto in flagranza di reato.

Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati alla individuazione di altri soggetti ritenuti coinvolti nella maxi operazione effettuata dalle fiamme che avrebbero fornito assistenza e collaborazione ai soggetti tratti in arresto.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa