Non un vescovo o un alto prelato. È un parroco il nuovo arcivescovo di Palermo. Don Corrado Lorefice sacerdote, attualmente regge la chiesa di San Pietro, a Modica. Così è stato presentato a Palermo il sacerdote ispicese ma modicano di adozione, attraverso quanto riportato dal Giornale di Sicilia in queste ore, dove viene tracciata la figura del prelato.
Teologo, insegna Morale all’Istituto San Paolo di Catania. Nato a Ispica 52 anni fa da famiglia di tradizione nobiliare, don Corrado è noto per la sua attenzione verso gli ultimi. Nella casa paterna, una importante residenza della antica Spaccaforno, c’è anche spazio per una cappella privata di famiglia, dove Corrado si è formato nella fede in Dio.
Oltre che un sacerdote impegnato con gli ultimi è anche autore di diversi testi, i più importanti dei quali incentrati sulla difesa del Concilio Vaticano II e sull’opera di due eminenti personalità del mondo cattolico; don Giuseppe Dossetti e il cardinale Giacomo Lercaro. In pratica i due principali pilastri del cattolicesimo sociale, fautori di una «Chiesa povera per i poveri» e grandi ispiratori del Concilio Vaticano II.
Don Lorefice, che ha continuato la sua pastorale in questi anni tra la presenza in parrocchia e gli studi, è stato nominato arciprete di San Pietro nel febbraio del 2009, cercando di essere vicino ai poveri, ai giovani e a chi è in difficoltà.
Particolare impegno ha dedicato anche all’attività della casa Don Puglisi di cui proprio lunedì ricorre il 25mo anniversario della fondazione. Lorefice ha scritto anche un libro su don Pino Puglisi dal titolo «La compagnia del Vangelo. Discorsi e idee di don Pino Puglisi a Palermo».
Domenica nel corso dell’ultima celebrazione nella sua parrocchia Corrado Lorefice è apparso sereno, rilassato e sorridente. Con questo stato danimo il futuro arcivescovo di Palermo ha scandito dall’altare maggiore gli appuntamenti della settimana per i tanti fedeli che hanno partecipato alla funzione religiosa. «Oggi è un giorno ordinario della nostra vita», ha detto il parroco futuro arcivescovo che ha concelebrato la messa con il parroco di Paganica, comunità gemellata con la Caritas diocesana, ed ha lasciato all’ospite l’omelia. Chi si attendeva anche un minimo accenno alla sua annunciata nomina ad arcivescovo di Palermo è rimasto deluso.
Corrado Lorefice è nato a Ispica il 12 ottobre 1962. Dopo gli studi basilari nel Seminario, ha ottenuto la Licenza in Teologia Morale nel 1988. È stato ordinato diacono il 26 settembre 1986 e presbitero il 30 dicembre 1987, incardinandosi alla diocesi di Noto. Nel dicembre 2009 ha conseguito il Dottorato in Teologia.
Ha svolto i seguenti incarichi pastorali: 1988-1989: Economo del Seminario vescovile; 1989-2008: Vicerettore del Seminario; 1988-2009: Docente di Teologia Morale all’Istituto Superiore di Scienze religiose “G. Blandini” di Noto; 1990-1997: Direttore del centro diocesano per le vocazioni; 1997-2007: Direttore del centro regionale per le vocazioni e Membro del Consiglio del centro nazionale per le vocazioni; 1994-2008: Docente di Teologia Morale all’Istituto Superiore di Scienze religiose “Sant’ Agostino” di Acireale; 2005-2012: Direttore della formazione dei Diaconi permanenti; 2008-2010: Direttore dell’Ufficio catechistico diocesano; 2009-2010: Amministratore parrocchiale di “San Pietro Apostolo” di Modica; 2010-2014: Vicario episcopale per il clero; 2010-2013: Docente di Teologia Morale all’Istituto Superiore di Scienze religiose “San Metodio” di Siracusa; dal 2010 ad oggi: Parroco di “San Pietro Apostolo” e Vicario foraneo del Vicariato di Modica; dal 2010 ad oggi: Docente presso lo Studio Teologico “San Paolo” di Catania; dal 2014 ad oggi: Vicario episcopale per la Pastorale.