Operazione “Tersilli”(presunte false invalidità). Chiedono l’abbreviato l’on. Leontini e altri sei. 95 gli imputati

leontini-minardo

In sette hanno chiesto il giudizio abbreviato e tra questi l’ex parlamentare regionale di Forza Italia Innocenzo Leontini. Il Gup del Tribunale di Ragusa deciderà  entro il 25 novembre anche per la costituzione delle parti e le contestazioni della difesa sulla consulenza tecnica a suo tempo effettuata su incarico della magistratura inquirente   e sulle intercettazioni. Questo in sintesi quando si è registrato nell’udienza preliminare del processo scaturito dall’operazione “Guido Tersilli” che fa testo su una presunta maxi truffa all’Inps sulle false invalidità.

Sono, complessivamente, 112 gli imputati tra questi, appunto,  l’ispicese Leontini, e l’ex onorevole politico Riccardo Minardo,  presente in aula. Il magistrato ha stilato un calendario di udienze(cinque in tutto) tra novembre e  marzo 2015, che serviranno per l’audizione di una ventina di testi. Ci sarà spazio pure per le repliche alle eccezioni della difesa da parte della pubblica accusa, che ha già chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli imputati. Il collegio difensivo è composto, tra gli altri,  dagli avvocati Salvo Maltese, Fabio Borrometi, Enrico Maria Belgiorno, Giovanni Favaccio, Enrico Platania, Michele Sbezzi, Carmelo Scarso, Gaspare Abbate e Salvatore Campanella.

Leontini, Minardo e gli altri coimputati, tra cui 7 medici, devono rispondere di associazione per delinquere e truffa aggravata in concorso. La presunta truffa all’Inps si sarebbe concretizzata nella concessione indebita di pensioni di invalidità che non sarebbero spettate a coloro che ne avevano fatto richiesta sulla base di presunte dichiarazioni mendaci tramite il presunto “aiutino” di politici e medici conniventi. Contestata pure l’accusa di falso ideologico, in particolare per il riconoscimento di invalidità civili. Il reato si palesava nel “ritocchino” alle graduatorie in cui spesso i reali aventi diritto si trovavano scavalcati da altri richiedenti. Imputati sono difatti pure i componenti delle varie commissioni per il riconoscimento delle invalidità e, ovviamente, coloro che avevano usufruito delle presunte agevolazioni. Si tratta di soggetti residenti in quasi tutti i comuni iblei e alcuni pure di altre province siciliane. L´indagine fa riferimento anche ad episodi risalenti addirittura al 2004 e l’intera operazione, portata a termine nel 2010 dalla guardia di finanza, prese il nome di “Guido Tersilli”, dal nome del personaggio interpretato da Alberto Sordi in un suo celebre film sul mondo della sanità privata. In origine gli indagati erano 197. Tra quelli che non sono stati prosciolti e ora tra gli odierni imputati figurano una sessantina di medici e dipendenti dell’Asp, una mezza dozzina tra politici ed ex politici, nonché gli allora componenti dello staff delle due segreterie politiche di Riccardo Minardo e Innocenzo Leontini, nonché di consiglieri comunali pro tempore di Ragusa, Modica e Ispica e un centinaio di presunti falsi invalidi. Secondo gli inquirenti, Minardo e Leontini avrebbero cercato di facilitare l´iter dei richiedenti l´invalidità “Allo scopo di ottenere consenso politico elettorale, mentre i componenti le commissioni o i dipendenti pubblici coinvolti miravano ad incarichi di rilievo nell´ambito della pubblica amministrazione e dell´azienda di Ragusa”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa