Il sindaco di Modica Ignazio Abbate esprimre forte preoccupazione per la piega che sta prendendo la vicenda legata al mancato pagamento del primo SAL da parte della Regione Sicilia alla Cosige, ovvero l’associazione di imprese che sta lavorando alla costruzione dei lotti autostradali della Rosolini – Modica. Alla promessa di un immediato pagamento di 14 milioni di euro è seguito un silenzio tombale e nessuna azione si intravede da qui a pochissimo.
Mi hanno informato, afferma Abbate, che i responsabili di impresa si riuniranno lunedì 23 novembre per decidere la sospensione dei lavori e sarebbe veramente una iattura per quanti occupati, circa cinquecento unità, e aziende, e tra queste anche quelle modicane, che stanno operando nell’indotto.
E’ sicuramente inquietante ma anche imbarazzante dover prendere atto della promesse e degli impegni assunti e non onorati dalla Regione siciliana, e per essa dal Cas, che non riesce a garantire il trasferimento di fondi che eppure ci sono.
Il comune di Modica, continua ancora nella nota Abbate, ha sinora garantito piena agibilità alle necessità ed esigenze dell’impresa al fine di assicurare una sicura viabilità in quelle aree che sono interessate al cantiere autostradale e continueremo a farlo assicurando la nostra piena collaborazione.
Il mancato trasferimento delle risorse mette in chiara crisi l’impresa ma soprattutto la possibilità di poter dare seguito ai lavori vanificando ogni aspettativa di sviluppo e di crescita di un’area che guarda a questa infrastruttura come uno strumento formidabile di espansione a comparti in piena evoluzione, nei territori interessati, a cominciare dal turismo.