Arriveranno tre milioni di euro alla Regione Sicilia con la legge di stabilità 2016 per il “ristoro” delle spese sostenute per i profughi e i rifugiati. L’emendamento approvato in commissione Bilancio, presentato su una proposta originaria della senatrice Venera Padua, è stato approvato qualche minuto fa in Aula assieme al resto della legge.
“Queste somme – dice la senatrice Padua – non appena la legge di stabilità sarà approvata anche alla Camera, con l’auspicio che per quanto riguarda questo punto non ci siano stravolgimenti, saranno destinate a titolo di ristoro per le maggiori spese sostenute dagli enti locali della nostra regione in relazione all’accoglienza di profughi e rifugiati extracomunitari. Con decreto del ministero dell’Interno, da adottare di concerto con il ministero dell’Economia e delle finanze entro novanta giorni dall’entrata in vigore della legge in questione, saranno definite le modalità di riparto delle risorse riguardanti il comma di cui stiamo parlando. Si tratta di un segnale importante deciso sulla base di una norma dello Stato che consentirà di fornire un sostegno concreto a tutti quei Comuni, e nell’area iblea penso a Pozzallo, che si stanno spendendo in maniera particolare nell’accoglienza a chi sbarca sulle nostre coste per fuggire da guerra e disperazione”.