Piano di riequilibro del Comune di Modica e Corte dei Conti. Giannone: “Prima che si apra lo stillicidio, chiariamo..”

vincenzo giannone

“Prima che si apra uno stillicidio di notizie e commenti, desidero esprime il mio personale pensiero sulla delibera della Corte dei Conti n. 311/2015, con la quale è bene rammentare, i magistrati contabili hanno approvato il Piano di riequilibrio finanziario del Comune di Modica”. E’ Vincenzo Giannone,

Assessore al bilancio del Comune di Modica, a mettere le mani avanti sul provvedimento della Corte che, com’era prevedibile, evidenzia le ormai ataviche difficoltà finanziarie ed organizzative che attraversano l’Ente e fornisce in alcuni specifici passaggi gli aspetti problematici da affrontare ed approfondire al fine di scongiurare conseguenze nefaste.
“Senza bisogno di pubblici proclami, del resto,appare banale sottolineare che l’Ente si dovrà attenere scrupolosamente a quanto indicato nel piano di riequilibrio approvato. Ed il primo step della verifica del suo rispetto è fissato dalla stessa normativa il 31 dicembre2015, data in cui il Comune dovrà dimostrare di aver ottemperato alla principale prescrizione fornita dai magistrati contabili: il ripristino dei fondi vincolati.
Nessuno, lo ribadisco, si era illuso che i problemi finanziari del Comune di Modica fossero stati risolti con un colpo di bacchetta magica: sarebbe stato un grave errore crederlo. Ma ritengo che altrettanto grave sarebbe cadere nell’eccesso opposto, considerando, dopo una lettura semplicistica della delibera, il Comune già spacciato.
Una cosa è certa. L’approvazione del piano ha rappresentato un primo importante passo verso il lungo e difficile cammino del risanamento.
Auspico pertanto che le forze politiche tutte smorzino i toni delle polemiche e diano il loro contributo alla realizzazione dello stesso.
Chi, al contrario, approfitta del particolare momento amministrativo per trarne il proprio tornaconto politico ne dovrà rispondere all’opinione pubblica; anzi no, all’intera Città.”

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