La viabilità nell’area del centro storico di Santa Teresa a Modica Alta è stata al centro, di un incontro con i commercianti e i residenti della zona presso la sala conferenze dell’Hotel. Presenti il vice sindaco, Giorgio Linguanti, l’assessore alla Viabilità, Pietro Lorefice, il comandante della Polizia Locale, Rosario Cannizzaro, e il responsabile della sezione viabilità, Piero Rosa.
E’ stata manifestata dai presenti agli amministratori la positività del “cambiamento di rotta” che si è registrato nelle ultime settimane che ha avuto ricadute concrete sul traffico e, quindi, sulla vivibilità.
Non sono mancati i rilievi. E’ stata lamentata la criticità del percorso del trenino turistico che rallenta il traffico e che non consente una sosta, seppur breve, per una visita ai monumenti soltanto la loro rapida visione. L’amministrazione porrà in essere alcune soluzioni alternative che possano concretizzare da un canto la fruizione dei monumenti e dall’altro non determinare intralcio alla viabilità.
Con la polizia locale è stata ipotizzata l’applicazione dei cosiddetti “15 minuti di cortesia” nelle zone blu che saranno estese fino all’intersezione con Corso Nino Barone.
“Si tratta di un provvedimento sperimentale – spiega l’assessore Lorefice – che, qualora dovesse funzionare, potrebbe essere adottato in tutta la città”.
Sarà mantenuta una sola fermata bus in Piazza Santa Teresa e, dunque, sarà eliminata quella di Corso Nino Barone che consentirà, dunque, di guadagnare qualche parcheggio nei pressi dell’ufficio postale.
Sarà valutata la proposta, emersa nel corso degli interventi, di vietare la svolta a destra ai mezzi provenienti da Via Vaina diretti in Corso Nino Barone facendo convogliare il transito in un percorso alternativo.