Il consigliere comunale di Sel, Vito D’Antona, ha chiesto all’amministrazione comunale, ancora una volta, in via cautelativa, alla luce delle manifestate perplessità, di revocare la deliberazione dello scorso 9 novembre, di sospendere i successivi provvedimenti adottati relativamente all’affidamento all’esterno del servizio di riscossione, e di sottoporre urgentemente la questione, per competenza, al Consiglio Comunale.
“Al di là dei termini utilizzati nei provvedimenti, dal contenuto dello schema di contratto allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 210 del 9.11.2015 – spiega l’esponente di opposizione – sembra configurarsi un vero e proprio affidamento a terzi del servizio di riscossione dei tributi comunali. Ritengo non si tratti soltanto di semplice gestione di banche dati, bensì di attività connesse all’accertamento e alla liquidazione dei tributi, oltre a tutta l’attività della riscossione coattiva, dietro un corrispettivo definito “aggio””.