Un autoarticolato rimane “incastrato” in una delle curve a gomito della Strada Stale 194 che da Monterosso Almo porta a Vizzini. Il Tir era diretto da Giarratana a Palermo.

articolato

Brutta disavventura di un autoarticolato italiano, della lunghezza di 16,5 metri e con 270 quintali a pieno carico che verso le 13 di oggi nel procedere lungo laarticolato stretta e tortuosa strada statale 194, che da Monterosso Almo porta a Vizzini per arrivare allo scorrimento veloce per Catania, è rimasto letteralmente “incastrato” in una della numerose curve a gomito che caratterizza l’arteria.

Il grosso automezzo proveniva da Giarratana, dove aveva caricato da una ditta locale gomma macerata ed era diretto a Palermo nella zona industriale. L’autista della ditta di autotrasporti di Milazzo, sconoscendo la zona, ha chiesto indicazione sulla strada da fare per Palermo e gli è stata indicata la meno adatta per questi “bisonti”. Immediatamente sul posto, in contrada “Sciuchia”, al Km 58,700, a tre chilometri dal paese, sono intervenuti prontamente gli uomini della Polizia Municipale e subito dopo, verso le 14,15, una squadra dei Vigili del Fuoco di Ragusa dotati di una potente autogrù ed un mezzo dell’Anas. Il traffico è rimasto bloccato per ore e dopo qualche tentativo per disincastrare il gigantesco autoarticolato, alle 15,30 l’automezzo è stato ” liberato” ed ha potuto proseguire per Palermo. Purtroppo questo tipo di ” incidente” non è la prima volta che captita in questa zona. Gli ultimi in ordine di tempo nel settembre del 2008 e nel marzo del 2010 quando un tir austriaco era rimasto “incastrato” sempre lungo la stessa arteria. E necessario quindi che le autorità competenti, in particolare l’Anas, provveda con della apposita cartellonistica a segnalare in tempo questo tipo di inconveniente onde evitare che qualche autista di mezzi autoarticolati si ” avventuri” e si ritrovi ” incastrato ” con il suo mezzo. ( Nelle foto scattate questo pomeriggio sotto la pioggial’intervento dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale durante il lavoro di disincaglio dell’autoarticolato)

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