Seduta lampo del consiglio comunale di Modica. Alcuni consiglieri non presentano l’autocertificazione di compatibilità o meno sul piano spiagge. Il consiglio rinviato a mercoledì prossimo

consiglio comunale di Modica

Seduta flash del civico consesso modicano. Il mancato deposito della dichiarazione di compatibilità o meno sul piano spiagge posto all’ordine del giorno dei lavori, da parte di sei consiglieri ha nei fatti bloccato la discussione sull’argomento per la pregiudiziale posta in riferimento al rischio di invalidità dell’atto. Il presidente facente funzioni della seduta, il consigliere Giovanni Scucces ha fatto emergere questa tesi che è stata accolta dal consiglio comunale. La seduta è stata rinviata a mercoledì 9 dicembre alle ore 19.00 in uno alla question time.

Presenti venti consiglieri la seduta, presieduta dal consigliere Giovanni Scucces, si apre con un intervento del consigliere Carmelo Cerruto il quale riferisce che è propedeutico sapere se sono state depositate le autocertificazioni di compatibilità o meno sulla trattazione del punto relativo al piano spiagge, il discorso della computabilità o meno vale anche per gli assenti in questa seduta. Tale dichiarazione va sottoscritta dalla giunta e ai progettisti.
Il consigliere Giorgio Falco chiede all’uopo cinque minuti di sospensione.
Il segretario generale, Bella, informa che sono ventuno le domande di compatibilità, tutti quanti quelli presenti in aula. Hanno presentato la certificazione di compatibilità i consiglieri: Giovanni Scucces, Ivana Castello, Giovanni Spadaro, Carmelo Cerruto, Carmela Minioto, Giorgio Falco, Pietro Lorefice, Salvatore Gugliotta, Mario Abbate, Giovanni Rizza, Vincenzo Cavallino, Vito D’Antona, Andrea Caruso, Pietro Armenia, Elisa Arena, Giovanni Cappello Rizzarello, Giuseppe Grassiccia Giorgio Belluardo, Andrea Rizza, Rita Floridia, Michele Colombo, Ippolito Ruffino e Lorenzo Giannone. Il consigliere Antonio Modica si è dichiarato incompatibile.
Il consigliere Tato Cavallino rileva che il presidente della commissione urbanistica è assente e ritiene che possa essere incompatibile, e visto che lo ha trattato, l’atto potrebbe essere inficiato.
Poi chiede, all’assessore all’Urbanistica, Giorgio Belluardo, che risposta ha dato in riferimento alla nota inviata da un cittadino che poneva un rilievo al piano spiagge.
Il consigliere Piero Armenia rappresenta a titolo personale valuta che se non vengono presentate tutte le autocertificazioni non è nella condizione di poter trattare il punto.
L’assessore Giorgio Belluardo in riferimento alla nota ricevuta dai consiglieri ad ottobre, da parte di un cittadino in merito al piano spiagge, informa che la nota è pervenuta dopo che l’iter del piano del demanio marittimo si era concluso, ovvero è giunta postuma rispetto alla pubblicazione del documento urbanistico.
L’osservazione potrà essere inoltrata all’assessorato regionale al Territorio e all’Ambiente.
Per il Presidente facente funzioni rileva che il punto non è trattabile in quanto due componenti della commissione urbanistica, sono assenti e non hanno presentato autocertificazione di compatibilità o meno, quindi si rischia di produrre atti non validi. Il consigliere Claudio Gugliotta è d’accordo al rinvio del punto così come il consigliere Andrea Caruso. Il civico consesso viene sospeso; alla ripresa sono presenti diciassette consiglieri e il presidente facente funzioni, Scucces, annuncia la volontà del civico consesso a rinviare il punto a mercoledì 9 dicembre prossimo alle ore 19.00; rinviata anche la question time.

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