Caso Campo, ieri terza seduta della commissione trasparenza del Comune di Ragusa. Marino: “Sono emersi altri elementi”

Il presidente della commissione Elisa Marino

“E’ proseguita anche ieri la commissione Trasparenza convocata sul cosiddetto caso Campo a Ragusa. Sono emersi altri elementi che travalicano il caso in questione e che meritano ulteriori approfondimenti. Ecco perché abbiamo avuto un pizzico di fiuto quando abbiamo detto che la vicenda avrebbe comportato un prolungamento d’indagine alla luce delle numerose implicazioni esistenti. E i fatti, finora, ci stanno dando ragione”.

Lo dice il presidente dell’organismo consiliare, Elisa Marino, che ieri mattina ha convocato la commissione Trasparenza per la terza volta sullo stesso argomento dopo che ulteriori tasselli si sono aggiunti al mosaico che, lentamente, sta per essere composto. “E’ di tutta evidenza – aggiunge il presidente Marino – che, proprio perché si tratta di un tema molto delicato, non possiamo permetterci di correre e anzi ogni elemento nuovo che ci viene sottoposto, come accaduto ieri, merita grande attenzione e ulteriore necessità di approfondimento. D’altro canto, il nostro non è un organismo decisionale e men che meno valutativo ma ha solo il compito di raccogliere tutti quegli elementi, e lo stiamo facendo istituzionalmente, che si rendono necessari per avere chiaro il quadro della situazione. Non è da escludere che possano esserci altre sorprese nella prosecuzione delle sedute. Ma il nostro compito è stato e resta quello di valutare con la massima attenzione i contenuti delle varie audizioni affinché si possa mettere poi chi di competenza nella eventuale possibilità di procedere. Ringrazio, comunque, i commissari per l’alto senso di responsabilità che stanno dimostrando. E predico la massima cautela per il fatto che la città ci sta guardando e si aspetta molto dall’esito di questa sessione di sedute della commissione Trasparenza”. Il presidente Marino comunica, inoltre, che le convocazioni delle prossime riunioni della commissione sullo stesso argomento sono ancora da concordare. Ieri, inoltre, si sarebbe dovuta tenere l’audizione del presidente della cooperativa Pegaso che ha giustificato l’assenza con una nota. Sarà sentito in una prossima seduta assieme al dirigente Francesco Scrofani e a due sindacalisti.

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