Modica, rissa tra nordafricani nel piazzale di un supermercato

RISSA TRA ANTIFRANCHISTI E FEDELI USCITI DA CHIESA S. EUGENIO

Un altro episodio inquietante e scandaloso a Modica, dentro il parcheggio di un noto supermercato. Una mega rissa tra nord africani e persone senza fissa dimora, probabilmente a causa di soldi perché pare che i primi si trovassero lì per chiedere l’elemosina in maniera abusiva, senza il permesso da parte dei secondi e del loro capo clan che alla fine ha provato ad investire uno dei nord africani. Tutto davanti a diverse persone, anche bambini che spaventati ed increduli assistevano a questo inaccettabile spettacolo.

Una situazione grave sulla quale pone i riflettori Maurizio Villaggio, Componente del Gruppo Parlamentare di Forza Italia all’ARS, che si chiede quando “questo governo nazionale a guida dei mediocri Renzi ed Alfano, bravo solo a salvare le banche a danno dei poveri risparmiatori comuni, inizierà una vera politica di espulsioni immediate contro questi individui che girano per l’Italia e con tranquillità fanno i loro loschi affari alla luce del sole, senza che nessuno gli dica qualcosa. Non voglio apparire razzista, ma ritengo che specie chi è irregolare sul nostro territorio venga controllato. Voglio vedere quando inizieremo a prendere seri provvedimenti. Non ritengo giusto che se un normale cittadino commette per puro errore qualche infrazione subito arrivano le punizioni (processo, manette e galera sicuro!!! Loro no !!!). Tranquilli, sono venuti apposta in Italia perché sanno che possono delinquere tranquillamente grazie ad una politica vergognosa e leggi scandalo, che proteggono o agevolano i delinquenti a danno dei cittadini e delle famiglie. Considerato che la deputazione nazionale e regionale di questa area del territorio non si sta muovendo per nulla e vista la gravità della cose, informerò sua Eccellenza il Prefetto di Ragusa affinché possa intervenire immediatamente”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa