Cavallino, chiesta mediazione del Prefetto per chiarire la vicenda dei dipendenti della ditta Puccia di Modica

Tato Cavallino

Una chiarificazione tra le parti attraverso la mediazione del Prefetto. E’ la richiesta che ha inoltrato alla Prefettura di Ragusa il Consigliere Comunale di Modica, Tato Cavallino, riguardo la situazione dei 104 dipendenti della ditta Puccia, l’impresa ecologica che gestisce il servizio di raccolta rifiuti a Modica, che devono percepire gli arretrati e la tredicesima mensilità.

Considerato che proprio ieri sera si era riusciti ad ottenere un confronto tra il Comune e l’impresa e constatato che il Sindaco ha disposto un mandato di 220 mila euro, ma che sembrano non sufficienti al saldo del dovuto. Dal canto suo, prosegue Cavallino, la ditta non è disponibile a pagare tutto l’arretrato ma ad erogare solo la parte restante dell’acconto relativo al mese di settembre. Un tira e molla che non può essere accettato considerati i gravi disagi e l’incertezza dei dipendenti e delle loro famiglie. Per questo motivo ho chiesto l’intervento del Prefetto affinchè si chiariscano come stanno le cose e si possa giungere in brevissimo tempo, prima delle festività natalizie, a far percepire il dovuto.

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