Nei giorni scorsi si sono svolti due momenti importanti per la formazione degli iscritti alla Confraternita delle Misericordia di Modica.
Gli incontri serali, tenutesi presso la sede della Confraternita in via Mercè, hanno rappresentato una tappa importante nel percorso esperienziale e formativo di ogni iscritto.
Il primo incontro prettamente spirituale che ha ribadito la natura stessa della Confraternita di chiara matrice cristiana, è stata una tappa consueta del cammino dell‘anno liturgico. L’incontro tenuto da padre Antonello Abbate insieme al correttore spirituale della confraternita stessa, Padre Mario Gugliotta, ha voluto fare riflettere gli iscritti sul significato del Natale alla luce degli scopi statutari della Confraternita e soprattutto in riferimento alle esperienze di servizio sociale ed umanitario che i confratelli e le consorelle della Misericordia prestano ogni giorno.
Padre Antonello ha creato spunti di riflessione comune sulla nascita dell’uomo nuovo nel cuore di ogni credente. Un Dio fattosi bambino che porta integrazione umanitaria, pace, serenità e solidarietà nei confronti degli ultimi della società e per di più in una società multietnica allargata ai confini del mondo.
Altro incontro dai contenuti prettamente sociali e clinico sanitari, è stato un corso di informazione e sensibilizzazione sul gioco d’azzardo patologico che ha impegnato alcuni operatori della Struttura Complessa Dipendenza Patologiche dell’Asp di Ragusa.
A questo appuntamento tenuto da Gianna Bracchitta e da Angela Aprile si è giunti dopo la stipula di un protocollo d’intesa con il responsabile della Confraternita, perchè la valenza dell’opera quotidiana dei volontari della Misericordia possa integrarsi con il servizio prestato dalla struttura pubblica ed in particolar modo dal Sert per affrontare e dirimere la grave criticità sociale e psicologica della dipendenza patologica dal gioco d’azzardo. Le prestazione di servizio operate dai volontari posso assumere in certi casi valenza di segnalatori di criticità patologiche di utenti e delle loro famiglie alle strutture competenti.
La Confratenita della Misericordia di Modica dimostra ancora una volta uno spiccata propensione alla formazione interna per ottimizzare percorsi e stimoli emotivi individuali, ma anche una attenzione alle problematiche sociali, perché i suoi stessi operatori volontari siano in grado di dare risposte alle attese della gente e della loro utenza.