A seguito di un’operazione della sezione “Giudiziaria” della Polizia Locale di Modica circa presunti abusi ai danni della condotta idrica comunale, è stato scoperto che il modicano F.F., 50 anni, aveva manomesso e alterato un contatore d’acqua installato nell’immobile di sua proprietà in una della arterie cittadine più densamente abitate.
La polizia locale ha effettuato un sopralluogo congiunto con personale dell’ufficio ruoli acqua del Comune, durante il quale è, appunto, emerso che l’uomo si era reso responsabile della manomissione dei sigilli e dell’alterazione del contatore idrico con lo spostamento dello stesso all’esterno della struttura, allacciando, oltremodo, l’appartamento alla condotta idrica comunale e fornendosi dell’acqua in maniera diretta, senza essere misurata da un contatore. La polizia locale ha provveduto, a questo punto, al sequestro preventivo de contatore e della relativa conduttura di collegamento con la rete idrica comunale. Nei confronti del 50enne è stata effettuata l’elezione di domicilio e la nomina del difensore di fiducia e, quindi, è stato deferito all’autorità giudiziaria per furto aggravato.