Quando si sente dire la parola “petrolio” viene subito da pensare a quella materia che si trova nel sottosuolo la quale, trattata e trasformata, da la possibilità di muoversi tramite automobili e vari mezzi di trasporto e non solo. Per questo motivo, naturalmente, il cosiddetto “oro nero” viene subito associato alla parola “ricchezza. “Il petrolio negli ultimi secoli è diventato più importante dell’oro, anche per questo attribuiamo ad esso il detto “oro nero”. A Modica abbiamo da anni avuto “l’oro nero”. Questo però non è un petrolio che potrebbe anche essere inquinante, il nostro ha qualcosa di particolare per il semplice fatto che è dolce e, soprattutto, molto buono…Il cioccolato!
Dal mio punto di vista il cioccolato è il vero oro nero di Modica, qualcosa che nessun altro potrà mai avere, pur imitandolo, perché solo un vero artigiano Modicano può metterci passione e amore per produrre una semplicissima barretta che racchiude la bontà del cioccolato tramandato da generazioni in generazioni. Il cioccolato modicano è un prodotto che ci invidia l’intero globo; alcune fonti riportano che durante la dominazione spagnola in Sicilia nel XVI secolo fu introdotta una particolare lavorazione “a freddo” del cioccolato escludendo la fase del concaggio nella Contea di Modica.
L’amministrazione Abbate ha capito l’importanza che ha per Modica il cioccolato, infatti ha puntato sul nero, anzi sull’oro nero di Modica riuscendo ad imporsi in uno scenario davvero complesso per un Città non troppo grande come Modica che ha dovuto vedersela con le grandi Città e, addirittura, con nazioni ma alla fine, la storia ci insegna(vedi Davide contro Golia). Infatti, la città ha avuto un grande coraggio e alla fine i risultati cominciano a produrre i suoi frutti, basti guardare l’evento ChocoModica 2015 che ha portato migliaia di turisti da tutto il mondo. Come dire, chi non risica non rosica e Modica, grazie anche al coraggio di un’amministrazione che non ha guardato in faccia a nessuno.
I Modicani non possono che essere fieri di quello che la Città della Contea ha in casa propria ma, come si dice, non è tutto oro quel che luccica perché spesso si ha la cattiva abitudine di vedere “l’erba del vicino sempre più verde”; pensandoci è quasi naturale, perché quando si ha qualcosa di buono sotto il proprio naso, non ce ne rendiamo conto, anzi guardiamo quello che hanno gli altri, disprezzando magari il nostro. E allora dobbiamo dire grazie a chi ha scommesso sul nostro oro nero, chi ci ha investito, attraverso la partecipazione o l’organizzazione di grandi eventi, vedi Expo 2015, una vetrina mondiale che ha visto Modica protagonista. Adesso, tutti noi dobbiamo solo sperare che quanto di buono si è riuscito a seminare non venga spazzato via, e magari, riportare la città e i cittadini ai cosiddetti “anni d’oro”. Bisogna anche stare attenti ed essere vigili sullo spiacevole fenomeno del taroccaggio della barretta del cioccolato Modicano, perché si rischia di sminuire la vera qualità del prodotto e di tutti gli artigiani che ogni giorno producono questa vera e propria delizia.