lL Piano Nazionale per la Scuola Digitale risponde alla chiamata per la costruzione di una visione di Educazione nell’era digitale, attraverso un processo che, per la scuola, sia correlato alle sfide che la società tutta affronta nell’interpretare e sostenere l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita (life-long) e in tutti contesti della vita, formali e non formali (life-wide).In occasione della settimana del Piano Nazionale Scuola Digitale e della la settimana mondiale del coding l’Istituto Comprensivo “L Capuana”
di Giarratana e Monterosso ha partecipato ad una esercitazione guidata dell’ora del codice in diretta streaming con Alessandro Bagliolo, coordinatore della Divisione di Scienza e Tecnologia dell’Università di Urbino. Nell’ambito delle varie attività previste gli studenti si sono cimentati nella sezione A GARA DI PNSD categoria coding: gara di attività laboratoriali per conoscere e capire il linguaggio della programmazione in coerenza con CodeWeek e con l’Ora del codice; Questa attività nasce per diffondere le conoscenze scientifiche di base per la comprensione della società moderna e aiutare i nostri studenti a capire i principi alla base del funzionamento di qualsiasi tipo di sistema, da quello informatico a quello elettrico, chimico, ecc. L’Ora del Codice, in inglese The Hour of Code, è un movimento globale nato negli Stati Uniti nel 2013 per far sì che ogni studente, in ogni scuola del mondo, svolga almeno un’ora di programmazione. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di diffondere conoscenze scientifiche di base per la comprensione di processi e per sviluppare il pensiero computazionale, le competenze logiche e la capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini.L’Ora di Codice coinvolge attualmente decine di milioni di studenti in più di 180 paesi. Chiunque, in ogni parte del mondo, può organizzare un’Ora del Codice. Inoltre, la conoscenza dei concetti fondamentali dell’informatica aiuta a sviluppare la capacità di risoluzione di problemi e la creatività.L’iniziativa voluta dal dirigente scolastico Claudio Linguanti è stata coordinata da Angelo Schembari e Alfio Torretti.