Modica, Natale 2015 a Quartarella

presepe quartarella

Un Natale speciale per la Comunità di parrocchie accompagnate da Frate Antonello. Infatti, in attesa dell’accoglienza di una famiglia nei locali parrocchiali della chiesa del SS. Redentore in Quartarella, tutta la comunità si sta adoperando a ffinché i locali da mettere a disposizione siano resi accoglienti e confortevoli.
Dall’8 novembre, è iniziata una raccolta di fondi da destinare a questo progetto. E quale migliore occasione la preparazione al Natale … Domenica 27 Dicembre la comunità di Quartarella ha esordito con il presepe raccontato. Un racconto sul presepe visto da due bambini di religione diversa. La narrazione in dialetto siciliano di un cantastorie. La rappresentazione del presepe dall’annunciazione, alla natività, all’arrivo dei pastori e dei magi.

Il tutto incastrato con canti preparati dal coro della parrocchia. Grande emozione ha suscitato il racconto a chi lo ha visto.
“E’ stato bello vedere con gli occhi dei bambini il problema attuale della guerra. Vedere rappresentato il presepe con l’augurio e la preghiera che possa finire ogni tipo di guerra”. Questo il commento di Frate Antonello
alla fine del racconto all’assemblea. Subito dopo è stato possibile visitare la mostra dei presepi realizzati dai bambini che frequentano il catechismo a Santa Rita, Zappulla e Quartarella.
E la visita ad un presepe alternativo, grande. I personaggi, infatti, sono stati realizzati con materiali inutilizzati e riciclati: bottiglie di plastica, vecchi indumenti, carta di giornali, sacchi di juta, vecchi contenitori per l’acqua, plastica inutilizzata e tanta buona volontà da parte di tutti.
Quindi la possibilità di gustare della buona ricotta calda con pane di casa. Il tutto per raccogliere fondi al fine di rendere accogliente la canonica, acquistare stoviglie e quanto possa servire per ospitare una famiglia di
rifugiati. “Anche qui, è stato possibile toccare con mano l’essere una comunità, nonostante si partecipi all’eucarestia in luoghi diversi”.
L’invito è rinnovato a tutta la cittadinanza per domenica 3 e mercoledì 6 gennaio prossimi.
Il programma delle 2 serate prevede alle 18 la Santa Messa e a seguire il presepe raccontato, la visita alla mostra dei presepi e al presepe gigante, la degustazione di ricotta calda e pane di casa.
*San Francesco diceva: “La povertà crea la necessità e la necessità apre i fratelli gli uni verso gli altri”.*

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