“L’atteggiamento superficiale e infantile dell’opposizione ha fatto cadere il numero legale del consiglio comunale costringendo il presidente a convocare un’altra seduta con aggravio di costi per la comunità. Proprio chi stigmatizzava poco tempo fa l’alto numero di sedute del civico consesso, questa sera si è dimostrato puerile, facendo cadere la seduta senza nessun reale motivo”.
La maggioranza consiliare si esprime così dopo la seduta del consiglio di martedì 29 dicembre che tra i punti all’ordine del giorno aveva la discussione sul tavolo tecnico presso la Camera di Commercio relativo al raddoppio della Ragusa- Catania. ” Premesso che questa maggioranza è assolutamente consapevole dell’importanza strategica che avrebbe l’opera per l’intero territorio ibleo, ci siamo semplicemente limitati ad esprimere la nostra opinione circa l’inutilità di questo tavolo tecnico e la nostra contrarietà a delegare il presidente del consiglio a rappresentare Modica in questa occasione. Di contro, a conferma della nostra buona volontà, abbiamo avallato l’iniziativa di inoltrare formale richiesta ai Ministeri delle Infrastrutture e dell’Economia, al CIPE e agli Enti Locali di convocare una conferenza di servizio per accelerare l’iter burocratico. Questo cavillo ha spinto l’opposizione ad abbandonare l’aula. Il loro atteggiamento dimostra l’inefficacia dei politici locali di Sel e Pd che hanno bisogno di un tavolo tecnico per farsi sentire a Roma e Palermo, dove a governare sono i loro stessi compagni di partito. Hanno rappresentanti politici ad ogni livello regionale e nazionale ma vogliono farci credere che solo la convocazione di un tavolo tecnico provinciale possa risolvere il problema. La verità è che non hanno nessuna voce in capitolo all’interno dei loro stessi partiti”. Ultima nota per il presidente del consiglio: ” Ancora una volta si è dimostrato tutt’altro che super partes, un vero e proprio avversario politico in più per il sindaco e la maggioranza che non ha fatto altro che abusare del suo potere per tutta la durata della seduta”.