A poche decine di metri dal “mercatino degli agricoltori”, organizzato dai produttori nei pressi dei capannoni che insistono sullo spiazzale della Via Virgilio Lavore, stazionano diversi compattatori, presumibilemente dismessi, per la raccolta dei rifiuti. “Ancora una volta ci troviamo costretti a constare la difficolta nel comprendere l’operato, a tratti assurdo, di questa amministrazione e di tutto ciò che le ruota intorno” afferma Alfredo Vinciguerra, esponente del progetto civico #Se la Ami la Cambi.
“Il mercatino degli Agricolatori dovrebbe essere un fiore all’occhiello per la nostra città, poichè consente ai produttori di far toccare con mano al consumatore le proprie eccellenze prduttive. In questo modo oltre all’instaurazione di un rapporto di fiducia, che purtroppo la grande distribuzione mortifica, si fornisce ai nostri produttori un valido strumento che gli consente di accorciare drasticamente la filiera commerciale.”
“Compito dell’amministrazione, pertanto, dovrebbe essere quello di agevolare, in tutti i modi possibili, una realtà come questa. E tuttavia mi trovo costretto, poiche l’ho constatato con i miei occhi, a denunciare questa ennesima assurda situazione, che vede i nostri produttori costretti a vendere le proprie prelibatezze a pochi metri da mezzi utilizzati per la raccolta dei rifuiuti.”
“Mi auguro” – conclude Vinciguerra – “che gli uffici competenti si attivino immediatamente per risolvere la problematica, in caso contrario non esiteremo ad intervenire in maniera più determinante.”