La Funzione Pubblica Cgil denuncia lo stato di malessere che stanno vivendo i circa 500 operatori ecologici della provincia di Ragusa, a causa della mancata erogazione degli emolumenti. Forte sofferenza si registra anche nelle Imprese ecologiche Busso, Puccia, DUSTY, Tech servizi, Clean UP, Tek.r.a che non possono far fronte al pagamento delle spettanze nei confronti dei lavoratori e nei confronti dei fornitori.
Ritardi dovuti dalla maggior parte dei Comuni , perchè impossibilitati ad emettere i relativi mandati di pagamento a causa delle Tesorerie comunali ancora chiuse.
Ogni inizio anno si ripresenta la stessa storia e ci sembra assurdo tutto questo, che i lavoratori e le aziende per vedere i loro soldi sono subordinati all’apertura delle Tesorerie comunali. Una soluzione a questo disagio va immediatamente trovata. Per questo, la Fp Cgil chiede l’autorevole intervento del Prefetto di Ragusa.