Confronto no stop tra i sindaci dei comuni iblei e il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa Dario Caratabellotta. Il ‘tavolo’ istituzionale ha deciso di accettare una riconversione dei progetti non ancora attuati inseriti nell’accordo di programma dei fondi ex Insicem. Entro un mese i Comuni dovranno pervenire proposte alternative per lo stesso finanziamento per progetti però esecutivi. La parola d’ordine: è accelerare la spesa dei fondi ex Insicem sia per i progetti infrastrutturali che per le azioni destinate alle imprese.
Cartabellotta vuole imprimere una forte accelerazione: “Non c’è più tempo da perdere, i Comuni si dotino di progetti esecutivi alternativi perché non possiamo aspettarla realizzazione di opere che hanno perso anche il loro valore strategico”.
Deciso anche di indire una conferenza di servizi con l’Irsap per definire la questione relativa alla progettazione di alcune opere riguardanti i comuni di Vittoria e Chiaramonte Gulfi. Anche qui non saranno consentiti ritardi nella presentazione dei progetti, altrimenti si procederà al recesso.
Il confronto ha permesso anche di mettere in campo priorità e criteri per la suddivisione del milione di euro assegnato al Libero Consorzio Comunale di Ragusa con l’ultima legge Finanziaria. Intanto una ‘fetta’ verrà destinata alle emergenze a cominciare dalla Pozzallo-Marza dove parte della carreggiata è crollata e col rifacimento del manto stradale per alcuni trattai stradali della s.p. 13 Ragusa-Castiglione, un’altra fetta per la pulizia dei cigli stradali e poi interventi urgenti su tutte le strade provinciali che verranno segnalati dai sindaci.