IL VIDEO DI PROMOZIONE TURISTICA DELLA CITTA’ DI RAGUSA, MORANDO: “BUON LAVORO MA MANCA DEL TUTTO OGNI RIFERIMENTO AL CENTRO STORICO SUPERIORE. PER QUALE MOTIVO?

Il presidente Gianluca Morando

Ho già avuto modo di esprimere il mio apprezzamento per il video di promozione turistica, in lingua inglese, presentato nei giorni scorsi dall’Amministrazione comunale di Ragusa. Lo avevo già visionato in estate e ritengo che l’immagine della nostra città ne esca rafforzata e, soprattutto, che susciti quella giusta dose di attenzione affinché chi, all’estero, gli darà un’occhiata, sia stimolato a cercare di documentarsi sul nostro territorio. Non posso fare a meno di sottolineare,

però, alcune anomalie come, tra l’altro, mi è stato fatto notare da numerosi cittadini e come non avevo già mancato di rilevare io stesso”. E’ il consigliere comunale del Movimento Civico Ibleo, Gianluca Morando, ad avere posto in aula, all’Amministrazione, tutta una serie di interrogativi sul cortometraggio in questione. “Sia nella versione più corta sia in quella più lunga – aggiunge Morando – è giustamente esaltato il nostro paesaggio rurale, il castello di Donnafugata, Marina e Ragusa Ibla. Neppure un frame, però, è stato dedicato alle zone ugualmente suggestive del centro storico superiore. Come se non esistessero. Tra l’altro, nel video si ha la possibilità di ammirare alcuni scenari fantastici riguardanti la festa di San Giorgio ma nessun riferimento, in termini visivi, all’altra festa religiosa di rilievo della nostra città, quella di San Giovanni. E’ chiaro che, in questo modo, non è stato reso un servizio completo alla nostra città. Per tale motivo, ho chiesto all’Amministrazione comunale se è nelle intenzioni del regista dello spot procedere ad integrare il video promozionale con l’aggiunta di altre immagini riferite agli aspetti mancanti. Nessuno vuole mettere in discussione il valore artistico della realizzazione. Però crediamo che la Giunta Piccitto si debba porre il problema di esaltare tutte le bellezze presenti nella nostra città e non soltanto alcune”.

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