Potrebbe diventare la partita più importante della stagione, per la Pallamano Ragusa, quella in programma domani, sul campo dell’Aetna Mascalucia. Il match del campionato di Serie B si giocherà a partire dalle 20,30. Appena lo scorso fine settimana, gli etnei condividevano la prima posizione in classifica proprio con i ragusani. Poi, sono stati battuti in casa dall’Handball Messina e hanno perso il contatto con la vetta mentre
la Pallamano Ragusa ha vinto in trasferta a Capo d’Orlando. Ecco perché la partita ha molto da dire. A differenza del turno precedente, il sette allenato da Danilo Scalone si presenterà al gran completo. A parte qualche acciaccato, l’organico, stavolta, si propone a ranghi compatti quasi si avvertisse la consapevolezza dell’importanza della posta in palio. “Non è di certo – dice il tecnico – la gara che decide il campionato ma è evidente che potrà dirci molto su quali saranno le reali chance per la vittoria finale. Dopo esserci aggiudicati il simbolico titolo di campioni d’inverno, occorre la massima concentrazione e determinazione per superare quest’altro scoglio. All’andata finì 24-18 per la nostra squadra. Ma era tutta un’altra storia. In questo frattempo loro si sono rafforzati parecchio e hanno condiviso buona parte del girone d’andata nella stessa posizione in classifica del nostro gruppo, sempre al vertice. E, come se non bastasse, avranno il dente avvelenato dopo la sconfitta casalinga della scorsa settimana. Ed ecco perché ci vorrà una Pallamano Ragusa in formato speciale per avere ragione di avversari così consistenti. E’ chiaro che noi andiamo là per giocarci la nostra partita, sino in fondo. E dobbiamo riuscirci se vogliamo sperare di concretizzare qualcosa di positivo al massimo livello nell’arco di questa stagione”. Insomma, il morale è parecchio alto. Ma questo non toglie che il sette ibleo non sia consapevole delle difficoltà a cui va incontro. “Abbiamo visto tutto il gruppo – dice il presidente Giuseppe Girasa – che si è allenato con grande costanza nel corso della settimana. Tutti sono consapevoli dell’importanza di questa sfida. Non possiamo nasconderci dietro un dito. Servirà una prestazione maiuscola e, soprattutto, non allentare mai la presa, sino all’ultimo secondo. L’allenatore Scalone sta gestendo la situazione con grande attenzione e professionalità. Vogliamo continuare su questa stessa falsa riga anche per tutto il girone di ritorno”.