Cioccolato di Modica. Villaggio (FI) “Da prodotto di nicchia a prodotto di massa”.

maurizio villaggio

C’è un gran clamore attorno alla questione del Cioccolato di Modica venduto a pochi euro in una nota catena di supermercati. “Da quasi 10 anni ho provato a scardinare alcune situazioni che ritenevo non facessero l’interesse né del nostro prodotto né dei tanti produttori di cioccolato – dice Maurizio Villaggio, Componente Gruppo Parlamentare FI all’Ars – :

dal primo passo verso l’ottenimento dell’IGP il cui iter mi onoro di aver contribuito a ad avviare nel 2007 sino ai tanti interventi fatti negli ultimi otto mesi. Ho anche “messo” a disposizione il deputato europeo Salvo Pogliese per accelerare l’iter per il riconoscimento europeo del cioccolato di Modica. E’ tutto scritto nero su bianco!! Oggi sento tutto questo clamore sul fatto che il Cioccolato si trova sugli scaffali di una catena di un supermercato ad un prezzo (a mio personale avviso ) troppo basso. Il 20 Novembre scorso avevo trovato questo prodotto nella stessa catena di supermercati allo stesso prezzo dello spot. Nessuno tranne il sottoscritto ed alcuni produttori fuori consorzio si è indignato o ha protestato sulla scia del mio intervento fatto alla luce del sole e davanti 55 mila abitanti. Da quel momento cosa è cambiato? Nulla! Oggi si spara ad altezza uomo sul produttore che ha fatto questa sua “legittima” iniziativa senza aver violato nessuna legge (a mio avviso). E’ troppo semplice prendersela solo con lui. La verità, ed il sottoscritto l’ha detta più volte,è che a Modica abbiamo un’amministrazione che non ha mai cercato di coordinare in maniera seria tutta la situazione a livello strategico e abbiamo pure un Consorzio di Tutela che non serve proprio a nulla, tranne che forse per pagare qualche stipendio e buttare fumo negli occhi dei modicani. Questi sono i risultati che io avevo previsto e detto tanti mesi fa. Ho anche espresso pubblicamente un quesito: se ad Expo il cioccolato veniva venduto a cinque euro la barretta, ora come fa a costare 1,49 euro? Sembrerebbe trattarsi di cioccolata di secondo livello visto il costo troppo basso. Avevo avvertito tanti produttori (soprattutto fuori dal consorzio), del rischio concreto che avremmo corso, per questo auspicavo la nascita di un secondo consorzio che avrebbe dato nuovo impulso al comparto. Mi chiedo anche perché i tanti turisti che vengono a Modica per assaggiare questo cioccolato dovrebbero farlo se poi dietro l’angolo, vicino casa, il supermercato lo vende ad un prezzo da caramelle comuni? Il danno è incalcolabile. Ma l’accusa principale, a differenza degli amici del PD, io la giro all’amministrazione modicana ed al consorzio del cioccolato che non hanno tutelato proprio un bel niente in tutti questi anni!! Il produttore che lo svende avrà di certo sbagliato, ma non bisogna prendersela con lui, bensì con chi è la causa di tutto ciò ossia Giunta e Consorzio di Tutela, autori di questo disastro che sta interessando il Cioccolato modicano. Ed è anche per questo che io mesi fa auspicavo la nascita di una nuova forma aggregativa per coloro i quali non si ritrovavano a far parte dell’attuale Consorzio, perché ritengo che anche i produttori fuori Consorzio debbano lavorare insieme nella promozione e tutela di questo prodotto. Mi dispiace che questa mia proposta al momento non sia stata accettata. Ad ogni modo, mi chiedo perché il PD non si indigna invece allo stesso modo sulla questione dei lavoratori della ditta Puccia, dei lavoratori della SPM che non prendono un euro da tanti mesi?

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