Modica, Sindaco Abbate su Riordino della Sanità Iblea.

Pronto soccorso modica

“Domani la Giunta regionale approverà il nuovo piano di riordino della sanità iblea dopo che la Commissione Sanità ne ha discusso ampiamente ieri”. Così il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, subito dopo il colloquio telefonico avuto con l’assessore regionale Baldo Gucciardi: “Nell’annunciarmi che il percorso di riordino della Sanità iblea verrà ratificato domani dalla Giunta regionale, l’assessore si è complimentato per l’impegno che tutti noi abbiamo messo in questa battaglia.

La legge che ci porterà verso una sanità diffusa in provincia è una vittoria per tutto il territorio ibleo. Gli ospedali diventeranno dei poli di eccellenza anche grazie all’incremento del personale medico e infermieristico. E’ una ferita aperta che si sta sanando grazie anche l’impegno del presidente Crocetta, dell’assessore Gucciardi e del manager Aricò che ringrazio apertamente”. Cosa cambierà in particolare per la sanità modicana? “Il numero del personale medico e paramedico verrà incrementato di 109 unità. Il contratto degli ausiliari verrà trasformato da part time a full time. Per uno dei reparti più critici, il Pronto Soccorso, la nuova legge prevede 7 medici e 5 infermieri che potranno meglio smaltire l’enorme richiesta di assistenza che arriva da un’utenza così vasta che non poteva più essere coperta dal personale attualmente in forza al reparto. Ricordo infatti che il Pronto Soccorso del Maggiore è utilizzato anche dalle città di Scicli, Ispica, Pozzallo, Rosolini e Pachino”. E sempre a proposito del Pronto Soccorso: “Il 9 di febbraio verranno mandati in gara i lavori per l’adeguamento e l’ampliamento dei locali realizzati con il consistente apporto finanziario del comune di Modica. L’ampliamento dei locali e l’aumento del personale faranno del nostro Pronto Soccorso un reparto di eccellenza”.

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