Modica diventa “CUC” per l’intero Comprensorio

Ignazio Abbate

Il Comune di Modica si è fatto promotore del Centro Unico di Committenza che prevede l’adesione di Scicli, Ispica e Pozzallo. Ma che cos’è il CUC? Si tratta di una forma di accentramento delle gare ad evidenza pubblica per importi superiori ai 40 mila euro rivolto a tutti i comuni non capoluoghi di provincia e pensato dal legislatore per razionalizzare la spesa pubblica. In parole povere, passeranno da Modica tutte le gare pubbliche dei

comuni di Scicli, Ispica e Pozzallo che singolarmente non possono più partecipare dallo scorso mese di luglio. Palazzo San Domenico mette a disposizione dei comuni limitrofi il “know how” acquisito negli ultimi anni e che solo lo scorso anno ha consentito di partecipare ad un centinaio di gare. Il gruppo di lavoro sarà coordinato da  Carmelo Paradiso, che avrà il compito di espletare tutte le formalità di rito sia per il Comune di Modica che per gli altri aderenti al CUC. Tra l’altro le adesioni non sono a numero chiuso, qualsiasi Comune interessato può fare richiesta per entrare a far parte di questa nuova forma di aggregazione. “Siamo contenti della stipula di questo accordo – commenta il sindaco Abbate – perchè consentirà anche agli altri comuni limitrofi di poter partecipare alle gare pubbliche. Abbiamo messo con piacere a disposizione il nostro apposito ufficio coordinato dal ragioniere Paradiso che in passato ha dato più volte prova della sua grande competenza”.

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