Continuano a fioccare le condanne nei confronti degli enti locali a causa della scarsa manutenzione delle strade di tutto il territorio ibleo. Stavolta Il Giudice di Pace di Ragusa ha condannato il Comune di Chiaramonte Gulfi, ente proprietario e custode della S.P. 28
ove nel febbraio di due anni fa L. G. alla guida della propria autovettura una BMW, è incappato in una buca posta al centro della carreggiata a causa della quale ha subito un danno di circa 700 Euro. Il giovane ragusano a mezzo del suo legale l’ Avv. Michele Savarese ha cercato di ottenere bonariamente il risarcimento del danno dal Comune di Chiaramonte Gulfi che si è sempre rifiutato di corrispondere il dovuto.
“Non è rimasto quindi, afferma l’ Avv. Savarese, che citare in giudizio l’ ente locale proprietario della strada che è responsabile della manutenzione della carreggiata.”
Durante la causa sono stati sentiti i testimoni, tra cui SS. di Monterosso Almo che ha confermato che la buca, posta al centro della carreggiata era un vero e proprio trabocchetto per chiunque si trovasse a transitare per quei luoghi.
Ciò che dispiace, conclude l’ Avv. Savarese, è che la SP. 28 è una delle strade più percorse dai turisti, poichè conduce all’ aeroporto di Comiso, sarebbe quindi il caso di renderla più sicura al fine di tutelare l’ incolumità degli automobilisti oltre che l’ immagine della nostra provincia.
Il Comune di Chiaramonte Gulfi è stato condannato a pagare l’ intero danno subito da L.G. oltre il pagamento delle spese legali.