Il consigliere Giuseppe Stracquadanio, nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Modica, è intervenuto a gran voce sulla questione, prevista all’ordine del giorno, riguardante la mozione per la riapertura di Via Blandini, arteria storica a Modica Alta, chiedendo delucidazioni al Sindaco e all’amministrazione.
Prima di entrare nell’argomento, il consigliere ha chiesto che fosse indetta un’altra seduta del consiglio comunale per discutere nuovamente sulla questione riguardante i servizi di striscie blu, multiservizi e partecipate. Questo a suo parere necessario perchè , prima di affidare a privati un servizio che rende alle casse del Comune più di €. 290.000,00 l’anno, bisogna discuterne molto bene e valutare tutto con attenzione per poter prendere la decisione migliore. Riguardo l’argomento di via Blandini è intervenuto precisando che avrebbe parlato da consigliere indipendente e che avrebbe rappresentato la voce dei tanti cittadini che avevano sollevato dubbi e critiche circa la decisione di chiuderla. “Mi congratulo con il consigliere Scuccess, primo firmatario della mozione, e con i consiglieri Ruffino e Gugliotta che hanno sollevato più volte la questione, ma dichiaro il mio voto astenuto, in quanto ad oggi non sono in condizioni di poter valutare se sia opportuno lasciare chiusa la Via, come ha deciso l’amministrazione, oppure riaprirla come vorrebbe buona parte dei cittadini del quartiere” . L’amministrazione giustifica la chiusura dell’arteria perchè ivi è presente una scuola media e dunque tale decisione sarebbe necessaria per poter garantire la sicurezza dei bambini. Il consigliere Stracquadanio controbatte, specificando che senza ombra di dubbio la sicurezza dei più piccoli è importante, ma lo è altrettanto quella dell’intero quartiere, questo perché potrebbe accadere che in momenti di soccorso stradale, come il passaggio di un’ambulanza o del camioncino dei pompieri, si potrebbe venire a creare un ingorgo , come già avvenuto in passato. Questo è rischioso se si considera il fatto che l’arteria è importantissima perché rappresenta una delle pochissime vie di fuga del quartiere di Santa Teresa (Modica Alta verso Modica Bassa, ospedale…), e dunque i cittadini , in caso di necessità, non potrebbero contare su di essa se venisse chiusa al traffico. “ Capisco l’importanza della sua chiusura per le attività turistiche adiacenti, in quanto lasciarla come isola pedonale, potrebbe diventare un’attrativa per i turisti, e capisco l’importanza della sicurezza dei bambini, ma a mio avviso non è giusto che un assessore o un’amministrazione possa prendere tali decisioni arbitrariamente, senza consultare nessuno.” Durante il consiglio è intervenuto anche il comandante dei vigili urbani Rosario Cannizzaro, il quale con molta professionalità ha spiegato l’importanza, secondo il codice della strada, della chiusura dell’arteria. Il consigliere Stracquadanio, all’intervento del comandante, ha risposto: “Ringrazio il comandante Cannizzaro che con la sua professionalità ha chiarito bene l’aspetto tecnico della questione, ma il consiglio che posso dare è solo quello di convocare una conferenza di servizio urgente, tra tutti gli interessati ( il comitato di Modica Alta, i rappresentati della scuola media, i consiglieri comunali, comitati e sindacati interessati), in modo da poter approfondire meglio e chiudere definitivamente la questione stabilendo insieme la giusta misura da adottare, perché Modica è di tutti i cittadini e la loro voce è impotante e deve essere ascoltata ”. Il consigliere a giorni depositerà al Comune una richiesta formale al comandante per la convocazione di una conferenza di servizio, in modo da poter risolvere in tempi brevi la questione.