Attivati da ieri dall’assessorato ai Servizi Sociali, i progetti Luc, ovvero l’attività legata ai lavori di utilità collettiva con l’inserimento di 38 unità lavorative (su 78 unità assegnate a Modica) per un periodo trimestrale. Si tratta di un progetto di inclusione lavorativa di persone svantaggiate, per perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini, in alternativa all’assistenzialismo economico. Le prime 38 unità lavorative impiegate si occupano di uscierato, di pulizia e custodia in immobili pubblici comunali.
Le altre 38 unità saranno avviate al lavoro prima del periodo estivo. I finanziamenti al progetto sono legati alle risorse destinate al distretto socio sanitario n°45; nei comuni di Scicli è previsto l’impiego di 36 unità, a Pozzallo 26 e a Ispica 21.
“Con l’attivazione dei LUC abbiamo dato risposte concrete a bisogni veri preservando la dignità e l’aspettativa di un lavoro, anche se pre tre mesi, di soggetti svantaggiati ai quali va tutta la nostra cura e attenzione. La necessità di occasioni lavorative, anche minime, rappresenta un’emergenza indiscutibile, con cui gli amministratori di questi territori fanno i conti giorno dopo giorno, al di là delle singole deleghe di cui sono portatori”, spiega infatti Rita Floridia, assessore ai servizi sociali di Modica, Comune capofila del Distretto sociosanitario 45.