Modica. Il Distretto 45 al fianco dei disabili gravissimi e delle loro famiglie

Rita Floridia

Dovrà essere presentata inderogabilmente entro venerdì 11 marzo ai competenti uffici dei Servizi sociali dei Comuni di Modica (Palazzo Campailla), Ispica (via dell’Architettura), Pozzallo (via Bellini 8) e Scicli (corso Mazzini 5) l’istanza di assistenza domiciliare continuativa e monitoraggio sociosanitario per disabili gravissimi erogati dal Distretto socio-sanitario 45.

Gli interventi previsti sono quelli di assistenza domiciliare a supporto della persona non autosufficiente e della sua famiglia e di supporto economico per l’acquisto di servizi di cura e di assistenza domiciliare o per la fornitura diretta dell’assistenza da parte di familiari sulla base del piano individualizzato. Saranno erogati a seguito del trasferimento dei fondi da parte della Regione e in misura proporzionale al numero di istanze accolte nei diversi territori comunali.

Hanno diritto all’assistenza i pazienti con malattia cronica, irreversibile, totalmente dipendenti, obbligati a letto o in carrozzina, i pazienti con demenza terminale che richieda assistenza totale perché completamente incapaci di comunicare, obbligati a letto o in carrozzina, e incontinenti, i pazienti in stato vegetativo o con “locked-in-syndrome”, quelli affetti da malattia neuro-muscolare e dipendenza ventilatoria per almeno 8 ore su 24, quelli con necessità di ventilazione meccanica, i pazienti affetti da malattia organica cronica, irreversibile, associata a disturbi del comportamento tali da mettere a rischio la propria o l’altrui incolumità.
L’accertamento della disabilità gravissima sarà effettuato dall’Unità di Valutazione Multidimensionale dell’ASP 7.

E’ scaricabile all’indirizzo http://www.dss45.it/albo-pretorio/il modello di domanda che può anche essere ritirato negli Uffici comunali. All’istanza dovranno essere allegati la certificazione sanitaria L. 104/92 (art.3 comma 3), la certificazione di invalidità 100% più indennità di accompagnamento (L.18/80 – L.508/88) e copia del documento di riconoscimento del richiedente e del soggetto disabile gravissimo.

“Come deliberato nell’ultima riunione del Comitato dei sindaci – ha sottolineato Rita Floridia, assessore ai Servizi sociali di Modica, Comune capofila – il Distretto sta provvedendo con il massimo impegno e la massima celerità possibile ad avviare servizi indispensabili e di straordinaria importanza per la qualità della vita di quei cittadini che versano in condizioni di particolare difficoltà e per le loro famiglie. Per noi è motivo di grande soddisfazione l’inserimento del supporto economico per l’assistenza prestata dai familiari ai disabili gravissimi. Su questo tema, insieme alle mamme e a varie associazioni, in particolar modo il Movimento Difesa del Cittadino presieduto da Giovanna Tona e l’AISLA regionale, abbiamo portato avanti per mesi una vera e propria battaglia, sensibilizzando la Regione sull’importanza del riconoscimento dell’operato dei familiari, anche sprovvisti del titolo di operatore socio-assistenziale. Inoltre – ha concluso l’assessore – abbiamo ottenuto, in collaborazione con l’ANFE, di poter garantire a 15 utenti che assistono un familiare con disabilità gravissima e sono rientrati nelle graduatorie 2015, un corso gratuito di 900 ore per operatore socio-assistenziale, patrocinato dal Comune capofila del Distretto”.

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