Modica, Cristo dell’Itria e quartiere Vignazza sotto l’esame del Sindaco

collina dell'Itria

Questa mattina il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, accompagnato dall’assessore Lorefice, si è recato a verificare lo stato dei lavori per due opere importanti in fase di completamento. La prima riguarda la statua del Cristo che campeggia sulla collina dell’Itria. Donata dalla comunità ecclesiale modicana in occasione del Giubileo del 2000, la statua è stata presa di mira dai vandali che l’hanno danneggiata pesantemente, distruggendone una parte ed imbrattando il resto.

Raccogliendo l’appello del Comitato dei residenti del quartiere Dente, il primo cittadino ha preteso che l’opera ritornasse agli antichi splendori. Il primo step degli interventi è concluso ed ha riguardato la pulizia della zona dalle erbacce e dai rifiuti che vi erano presenti in maniera copiosa. Nel corso di questa settimana, invece, verranno ripuliti i graffiti e rimesse la basole nuove, visto che molte sono state spaccate dai vandali. “Quando i lavori saranno conclusi valuteremo se transennare perennemente la zona visto che purtroppo i vandali ne hanno fatto scempio. La stiamo riportando agli splendori di un tempo ma se dovessimo riscontrare nuovi episodi di vandalismo la chiuderemo al pubblico. Ci dispiacerebbe prendere questa decisione ma non abbiamo altra scelta contro l’inciviltà di qualcuno”. Queste le parole del primo cittadino modicano che ha poi proseguito la mattinata con la visita di Corso Mazzini. Nel cuore del centro storico i lavori procedono senza sosta. Nella prima parte del corso è stato tolto il manto ormai usurato d’asfalto, riportando alla luce le magnifiche basole, memoria dei carrettieri che risalivano per tornare a casa. Nel secondo tratto invece sono stati sistemati 600 mq2 di nuovi mattoni di cemento che sostituiscono quelli in pece, ormai distrutti e molto radi. “Questi interventi, che seguono quelli già effettuati in prossimità della chiesa di S. Margherita, sono finalizzati alla riqualifica dello storico quartiere della Vignazza. Vogliamo dare dignità a tutte le zone della città”.

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