VIDEO. La Polizia risolve un altro caso di rapina avvenuto a Pedalino(Comiso)

rapina pedalino

Alla luce delle risultanza investigative è stato infatti rinviato a giudizio per direttissima un pregiudicato siracusano 26 enne residente a Sortino. L’uomo all’epoca dei fatti avvenuti il 23 gennaio dell’anno scorso a Comiso era agli arresti domiciliari, oggi si trova in carcere perché riconosciuto autore di due rapine in banca una avvenuta a Rovigo e l’altra nel catanese.

L’uomo, in concorso con altro soggetto rimasto ignoto, si è introdotto all’interno della Banca Agricola Popolare di Ragusa, agenzia di Pedalino, nel comisano, minacciando con un taglierino i dipendenti ivi presenti si impossessava della somma in contanti di 6580  euro dileguandosi subito dopo per le vie limitrofe.

Nei primi giorni del mese dello scorso aprile l’ufficio di Polizia venne a conoscenza che personale della Squadra Mobile di Rovigo un anno faaveva tratto in arresto in flagranza di reato cinque soggetti proveniente dall’area siracusana per una rapina perpetrata ai danni della Monte Paschi di Siena agenzia di Adria (Rovigo).

Dalla visione delle foto-segnaletiche dei cinque malfattori, l’attenzione di un ispettore asi soffermava sul siracusano in quanto le caratteristiche fisico-somatiche erano perfettamente corrispondenti Dalle investigazioni dopo aver ascoltato un testimone oculare all’evento delittuoso emergeva che “primo rapinatore che era entrato in banca era a viso scoperto e indossava un cappellino con visiera dell’apparente età di 30 anni alto 1,80 circa corporatura robusta.”

Alla luce di quanto avvenuto nel frattempo a Rovigo, l’ispettore essendo sempre più convinto che si trattasse dello stesso uomo riconvocava il testimone oculare il quale riconosceva senza ombra il rapinatore a viso scoperto che è entrato per prima all’interno dell’istituto facendo da apripista nell’immagine che ritraeva proprio il siracusano. La procura ha inviato la comunicazione di aver rinviato a giudizio direttissimo il soggetto che già è detenuto presso un carcere del siracusano.

httpV://www.youtube.com/watch?v=jFr9uwhcm00&feature=youtu.be

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa