Modica, da oltre tredici anni, a Baravitalla, “il ponte della vergogna”

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A distanza di oltre tredici anni, purtroppo, resta ancora chiuso e bloccato il ponte e la strada della Marchesa – Baravitalla. Un’arteria fondamentale che collegava varie contrade importanti e densamente popolate della zona. “Oltre alla non agibilità –

dice Carmelo Baglieri del Comitato per le contrade modicane – bisogna prendere atto che il luogo è nel più totale abbandono e quindi preda di vandali e ladri che hanno distrutto ogni cosa, come i bagni del megaparcheggio sovrastante la zona e rubato la qualunque, come alcuni faretti col relativo impianto fotovoltaico.Il sito, inoltre, viene usato come discarica di spazzatura, materiale edile, copertoni e persino carcasse di animali, ma la cosa più clamorosa è la totale assenza di un sistema che metta in sicurezza il ponte crollato e non faccia accedere le persone fin sopra la struttura. Le autorità se ne sono lavate le mani, mettendo una semplice tabella di divieto di accesso ai pedoni e dei blocchi di cemento come sbarramento,che però alla fine consentono il passaggio a chiunque voglia sfidare la sorte. Purtroppo, ciò è il risultato di un atteggiamento vandalico da parte di chi frequenta il luogo e anche del totale disinteresse delle amministrazioni e dei politici di turno. Il tutto non può assolutamente continuare e pertanto il Comitato per le contrade modicane, invita il sindaco e la sovrintendenza a prendere provvedimenti, sia per mettere in sicurezza il luogo, sia per ripristinare questa arteria importantissima per la zona”.

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