Entro il 30 marzo scadranno i termini per cui i cittadini sono obbligati a presentare denuncia presso gli uffici dell’A.R.P.A di Ragusa con apposito modulo di autonotifica. Tale legge è stata pubblicata nella gazzetta ufficiale Siciliana n. 24 del 14 giugno 2014.
Accertato che gli altri comuni della provincia si sono già da tempo adoperati ad informare ampiamenti i cittadini su come comportarsi. Noi dell’ UDC comisana portiamo a conoscenza della comunità tale provvedimento, sollecitiamo l’amministrazione ad adoperarsi al fine di dare comunicazione e sostegno ai cittadini predisponendo: la redazione e l’adozione del “Piano Comunale Amianto, un servizio informativo, e a chi di competenza avviare immediatamente l’iter relativo alla circolare del 22 luglio scorso la legge.
L’UDC comisano ricorda che la non osservanza dei termini perentori comporta una riduzione delle risorse assegnate ai comuni in materia di amianto non inferiore al 40% e l’applicazione di sanzioni per i cittadini, che vanno da euro 2.582,20 fino ad un massimo di euro 5.164.57.