Hanno protestato davanti al municipio stamattina gli operatori ecologici dell’impresa Giorgio Puccia. Il mancato pagamento di diverse mensilità e di parte della tredicesima alla base della vertenza. Il sindaco di Ignazio Abbate ha incontrato per la seconda volta in due giorni i lavoratori
che hanno riproposto le loro legittime recriminazioni, chiedendo che al più presto venga saldato loro quanto dovuto. Il Sindaco, che negli ultimi mesi ha trasferito alla Ditta ingenti fondi, si è impegnato ad incontrare nel più breve tempo possibile il Prefetto per cercare di trovare finalmente una soluzione a questo atavico problema: “Mi dispiace vedere dei padri di famiglia costretti a protestare per avere il loro stipendio. Negli ultimi mesi abbiamo liquidato alla Ditta Puccia oltre un milione e seicento mila euro. Purtroppo solo una piccola percentuale di questi fondi è finita ai dipendenti, i quali adesso si trovano ad aspettare 5-6 mila euro a testa di arretrati. Ieri ed oggi ho incontrato sia i rappresentanti sindacali che i lavoratori, condividendo lo stato di malessere che ormai sono costretti a vivere. Mi sono impegnato che già da lunedi, insieme ai loro rappresentanti, andremo dal Prefetto per condividere tutte le forme possibili e “impossibili” affinchè in tempi celeri si riesca a normalizzare la situazione economica delle famiglie dei lavoratori. Paradossalmente questi problemi sono cominciati appena si è indetta la gara per il nuovo affidamento. Speriamo che contestualmente alla risoluzione della problematica dei dipendenti si completi l’iter per l’affidamento del nuovo servizio di Nettezza Urbana, cui sarà affiancato anche il nuovo servizio di Raccolta Differenziata”.