Gli studenti modicani: “Il mare non si tocca”

trivelle

Venerdì 1 aprile tutte le scuole superiori di Modica si riuniranno presso il piazzale “Baden Powell” per manifestare contro le trivellazioni nel mare di Sicilia in vista del referendum che si svolgerà giorno 17 Aprile. I motivi che hanno indotto gli studenti a manifestare contro le trivellazioni sono molteplici, ad esempio: l’impatto ambientale che si ha sul territorio e per il quale si continua a perpetrare un danno incalcolabile con un peggioramento continuo soprattutto attraverso il “furto” da parte di chi si appropria dei giacimenti restituendo nell’insieme solo “briciole” ai comuni di appartenenza.

La manifestazione che avrà inizio alle   9  non tratterà solamente la questione trivellazioni ma anche quella dell’istallazione della base USA “M.U.O.S” di Niscemi di cui nessuno se ne preoccupa se non i gruppi NO MUOS dei social network. Ciò che non si capisce infatti, dopo aver appurato che all’interno della base dove si trovano delle antenne pericolose per l’uomo, come mai dopo che è stata dichiarata la base sequestrata e inattiva, si è appreso che la stessa è stata riattivata usando l’intero popolo Siciliano come vere e proprie “cavie”. Naturalmente discutendo e manifestando di tutto ciò non si può che parlare dei diritti inalienabili dell’uomo che ormai vengono violati senza nessun scrupolo da parte di chi dovrebbe tutelarci, mi riferisco ai nostri politici. Ecco perché gli studenti hanno deciso di non stare a guardare e manifestare per far conoscere ancora di più all’opinione pubblica il pericolo a cui si va incontro giorno dopo giorno se non si interviene tutti compatti. La manifestazione sarà seguita da un corteo che si muoverà da via Nazionale fino in Piazza Matteotti dove alcuni membri di Lega Ambiente interverranno per spiegare meglio le tematiche per cui si sta manifestando. Naturalmente alla manifestazione siamo tutti invitati, non solo gli studenti ma chiunque voglia ci crede e intende manifestare per una causa che riguarda la salute di tutto il popolo Siciliano e del territorio in generale. I Siciliani sono stanchi di essere usati e per questo continueranno a dire NO alle trivellazioni e NO al MUOS. La Sicilia è dei Siciliani e non si tocca, come diceva una vecchia canzone “El pueblo unido jamàs serà vencido”.

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