Domenica pomeriggio nell’Auditorium “Pietro Floridia” di Modica, per iniziativa del centro studi e ricerche “Serafino Amabile Guastella”, presieduto da Ivana Castello, è stata presentata l’opera, da pochi giorni nelle librerie, dello scrittore di Catania, Mario Grasso, dal titolo “Occasioni”.
Dopo l’introduzione di Ivana Castello e il saluto del sindaco di Modica, hanno presentato il libro la poetessa ed etnoantropologa Grazia Dormiente,
che ha colto con finezza intellettuale le problematiche di fondo del volume, e Domenico Pisana, Presidente del Caffè Letterario Quasimodo, che ha illustrato il testo definendo il libro di Mario Grasso un “grande mosaico” ove si intrecciano riflessioni che toccano la cultura, la politica, la Chiesa, la letteratura, la religione, i valori e i disvalori, tutte realtà guardate dall’Autore con occhio libero e privo di pregiudizi a prescindere, perché l’obiettivo delle sue “Occasioni” è indurre e condurre a riflettere, a capire, a interpretare, ricorrendo all’ironia e all’umorismo, alla costruzione di generi letterari come quello dell’epistola al fine di dare un contributo alla costruzione democratica della società del nostro tempo.
L’ultimo intervento è stato quello di Giulia Sottile, autrice di romanzi e di testi poetici, che è stata puntuale nel cogliere i quattro pilastri portanti del testo.
A concludere la serata è stato Mario Grasso, che si è soffermato sulle motivazioni che lo hanno invogliato a scrivere le sue “Occasioni” , mosso dalla consapevolezza – come si legge nella epigrafe di apertura di Orham Pamuk – che “l’arte della scrittura è la dote di raccontare vicende della propria vita come se fossero storia di altri”.