Game over per il Modica che saluta il campionato di Eccellenza e va a fare compagnia al largo numero di società iblee che militano in Promozione. I rossoblù chiudono in casa, al “Pietro Scollo” ospintanto l’Atletico Catania compagine che deve vincere se vuole ancora sperare nella salvezza. .
Il Modica ha “raccolto” in questa stagione ben 21 sconfitte segno di una mancata organizzazione, di una stagione vissuta nell’improvvisazione e nel raccattare qualunque giocatore si presentasse. Oggi sugli spalti sarà presente la tifoseria modicana ha indetto la “giornata dell’orgoglio rossoblù”, una decisione molto significativa da parte di sostenitori che non hanno mai sentito la formazione del presidente Iacono una squadra di Modica per il ripetuto peregrinare in altri campi.
Da domani si capirà cosa la dirigenza intende fare per il futuro ma è più che probabile che la società finisca ad Acate, cittadina di origine della proprietà.
A Modica si potrebbe cominciare a mettere a punto ciò che qualcuno aveva pensato la scorsa stagione: una nuova società per ripartire d’accapo. Un’ipotesi potrebbe essere quella di utilizzare il titolo della Modicanese dal momento che numerosi giocatori in atto tesserati per altre società sarebbero disposti a giocare per la maglia e non per i soldi.