La Centrale Unica di Committenza lavora a ritmi incessanti per rispondere alle esigenze del Comune di Modica e di tutti gli altri Comuni che ne fanno parte. Dalla sua istituzione, alla fine del mese di gennaio di quest’anno, sono già un centinaio le opere mandate in gara spalmate sui vari Comuni. In particolare nella settimana appena trascorsa sono state sette le gare programmate.
In quattro di queste sono già state aperte le buste. E sono numeri incredibili anche per quanto riguarda le offerte che sono arrivate a Palazzo San Domenico. Si va dalle 224 buste pervenute per la gara riguardante i lavori della “Giacomo Albo” a Modica alle 54 della Rete idrica della terza circoscrizione passando per le 150 della “De Amicis”, le 140 della “Don Milani” di Scicli, le 139 della “Cataudella” di Scicli, le 138 della “Giovanni XIII”, le 134 della via Resistenza Partigiana di Modica. 979 buste arrivate in pochi giorni che sono state smaltite con grande professionalità dagli addetti della CUC, 979 ditte provenienti da tutta Italia che credono nei progetti e nella serietà dei Comuni che fanno parte della Centrale. 685 mila euro l’importo complessivo dei lavori mandati in gara: “Sono numeri incredibili – commenta il Sindaco Abbate – che certificano l’ottima intuizione avuta lo scorso gennaio quando abbiamo istituito la Centrale Unica di Committenza. Ci sono diverse Città importanti della Sicilia che ne vogliono far parte perchè vedono i risultati che arrivano quotidianamente. Modica è sempre più la capitale appaltante del sud-est Sicilia”.