Si inaugura sabato 7 maggio 2016, alle ore 18.00, presso la Civica Raccolta “Carmelo Cappello” di Palazzo Zacco a Ragusa, la mostra Momeide, catalogo Aurea Phoenix Edizioni, a cura di Andrea Guastella. L’esposizione raccoglie una selezione di opere di Momò Calascibetta, «maestro del disegno assai stimato, tra gli altri, da Consolo, Sciascia e Bufalino» che l’Amministrazione Comunale di Ragusa
ospita «nelle splendide Sale di Palazzo Zacco, dove alcuni dei suoi lavori più famosi instaurano un dialogo con le sculture e le grafiche di Carmelo Cappello», offrendo ai ragusani e ai tanti turisti che ogni giorno visitano il museo «una testimonianza autentica di impegno civile e di altissimo mestiere».
La rassegna, molto ricca, cercherà di ripercorrere nella sua interezza la carriera dell’artista, dalle prime esposizioni, nate in un clima di stretta contiguità con la Sicilia letteraria migliore, quella di Consolo, Sciascia e Bufalino, ai lavori meneghini realizzati a cavallo del duemila – fondamentale, in quegli anni, la collaborazione con Daverio; addirittura memorabile la (non) partecipazione a una biennale di Venezia, con relativa organizzazione di mostra collaterale ospitante circa mille artisti per protestare contro scelte dettate esclusivamente dal mercato – ai disegni e dipinti più recenti, centrati sulla tematica della casa e del viaggio (o meglio del viaggio-con-casa, essendo momò una via di mezzo tra un canguro e una tartaruga; saltellante da un tema all’altro come il primo, ma costante, per impegno, dedizione e qualità dei lavori come la seconda).