Ivana Castello(Pd): “Il Comune di Modica sanzionato. Non ha aggiornato gli archivi anagrafici”

ivana castello

La legge regionale n. 2 del 2002 ha previsto che gli archivi anagrafici comunali siano annualmente aggiornati e trasmessi, senza errori, ai concessionari privati e alle agenzie statali incaricati della riscossione dei tributi.
L’Assessorato regionale all’Economia le ha comunicato che il Comune di Modica non ha ottemperato per il 1°, il 2° e il 3° trimestre 2015 all’obbligo di effettuare il periodico aggiornamento anagrafico

e ha diffidato l’Amministrazione a provvedere con urgenza (Lettera n. 16179/18.11.2015 dell’Assessorato regionale, iscritta nel protocollo comunale al n. 53870 del 19.11.2015).
Lo stesso Assessorato regionale è tornato a scrivere il 22 marzo 2016, per comunicare che era stato avviato il procedimento di applicazione della sanzione pecuniaria per il mancato aggiornamento degli archivi anagrafici.
Il 6 aprile 2016, infine, il dirigente del 4° Servizio Finanza locale ha emanato il decreto n. 30 con cui è stata determinata e applicata la sanzione. Al Comune di Modica è stata trattenuta la somma di 80.524,66 euro per non aver aggiornato e trasmesso gli archivi anagrafici.
Il consigliere comunale del Partito Democratico, Ivana Castello, interviene sulla vicenda coinvolgendo il sindaco: “Abbate – dice – si è vantato di avere quasi vinto una battaglia contro gli evasori ma omette di aggiornare gli archivi anagrafici del Comune e di trasmettere i relativi dati aggiornati ai servizi che compiono la riscossione dei tributi, facendo perdere al Comune ben 80.524,66 euro. Mi chiedo quali sono le ragioni obiettive del mancato aggiornamento, dal momento che la Regione l’avrebbe profumatamente pagato? Tra tutti i comuni della Sicilia solo due hanno avuto comminate le sanzioni: Modica e Mirabella Imbaccari”.

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