Venerdì 29 aprile alle 18 e 30, nei locali dell’Auditorium Pietro Floridia di Modica, sarà presentato «Il caso Bi», un romanzo, fresco di stampa, scritto da Gaetano Cataldo, Magistrato presso il Tribunale ordinario di Catania. L’opera sarà presentata da Alessandro Centonze, Magistrato di Cassazione, da Giancarlo Poidomani, Professore nell’Università degli studi di Catania e dall’Avvocato Ignazio Galfo.
Gaetano Cataldo, che è nato e vive a Catania, ha iniziato a scrivere senza una precisa intenzione di pubblicare. Il suo primo romanzo ha sostato per anni in un cassetto prima che fosse stampato. Si intitolava «Le reti di Quadri», in cui Quadri è il nome del protagonista, e fu pubblicato nel mese di giugno del 2015. Riscosse un notevole successo che incoraggiò l’Autore a scriverne e a pubblicarne un secondo: quello, appunto, che si presenterà il 29 aprile. La trama si sviluppa su una linea totalmente diversa rispetto al precedente; una diversità che comincia dallo stesso protagonista, un personaggio che per molti aspetti potrebbe rappresentare il prototipo dell’uomo contemporaneo. I nostri sono tempi un po’ turbolenti e un po’ foschi, che favoriscono la comparsa (o la scoperta) di realtà sconcertanti e di tipi umani anomali in àmbito civile, sociale, politico e persino professionale. Insomma come ogni governo rispecchia il popolo che l’ha partorito, così ogni epoca ha le professioni e i personaggi che ne rispecchiano le masse e le inclinazioni culturali. «Il Caso Bi», in breve, diverte, fa sorridere e indigna, con le salubri e spassose ironie di un accattivante Autore che esprime riflessioni e spunti in modo un po’ insolito, rivendicando attese di lettori che trovano, tra ordito e trama dei suoi romanzi, gli elementi di una narrativa piena che metaforicamente pesca nella realtà, cogliendone i risvolti meno visibili e indagandoli fino a svelarne le più recondite scaturigini.