In crescita le associazioni affiliate. Sono risultate centoventinove nel 2015 rispetto alle 116 del 2014. Numeri che confermano il Csen provinciale di Ragusa come il primo ente di promozione sportiva dell’area iblea con cifre di gran lunga superiori a quelle degli altri enti simili presenti sul territorio locale. Ma non solo. Nel 2015 sono stati organizzati ben 59 eventi, un numero assolutamente ragguardevole considerate anche le difficoltà con cui il movimento sportivo,
nel suo complesso, deve fare i conti in un momento di crisi economica come quello attuale. Inoltre, questa mattina, sono stati espletati gli adempimenti statutari e approvati gli strumenti finanziari, a cominciare dal bilancio consuntivo 2015. Sono questi gli esiti del congresso annuale del Csen di Ragusa tenutosi nella sala conferenze “Pippo Tumino” della Cna. Ad aprire i lavori il presidente del comitato provinciale, Sergio Cassisi. Gli organismi direttivi sono composti anche dal vice Massimiliano Buffa, oltre ai consiglieri Concetta Raniolo e Giovanni Perone, con il segretario Giuseppe Stracquadanio oltre al revisore dei conti Sonia Mallia. “Abbiamo preso atto – ha detto Cassisi – di come il nostro ente di promozione sportiva sia in salute. Ma questo non deve farci dormire sugli allori. Anzi ci stimola a fare sempre di più, a sostenere numerose iniziative, a promuoverne di nuove come quella che, proprio in queste ore, stiamo tenendo a Pozzallo dove è in corso la festa dello sport. Il nostro obiettivo è fare in modo che in questo 2016 possa registrarsi una ulteriore crescita delle associazioni affiliate. Lavoreremo per concretizzare questo obiettivo sapendo che ci dobbiamo sempre muovere nell’alveo della massima disponibilità e attenzione nei confronti delle associazioni che abbiamo l’onore di assistere. Ringraziamo tutti i partecipanti all’assemblea congressuale di oggi e siamo pronti ad affrontare sfide nuove e sempre più esaltanti”.