“Il risultato dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Ragusa consegna alla città la conferma che non esiste più la maggioranza del Movimento 5 Stelle e che l’operato del sindaco Piccitto e della sua Giunta è costantemente delegittimato da chi dovrebbe sostenerlo”. Così il senatore Giovanni Mauro, commissario provinciale di Forza Italia, commenta l’esito della scorsa seduta in notturna del civico consesso durante la quale è stata stravolta la proposta di Giunta per il piano di utilizzo delle risorse derivanti dalla cosiddetta tassa di soggiorno.
“Insistere pervicacemente nel tutelare un esponente della Giunta ha generato una frattura nei rapporti tra primo cittadino e consiglieri che difficilmente potrà appianarsi – continua Mauro – soprattutto dopo che i pentastellati critici hanno trovato sponda in una nutrita parte dell’opposizione consiliare. Da oggi in poi, ma lo aveva già compreso prima, Piccitto deve essere consapevole che la sua azione di governo sarà subordinata agli umori di alcuni consiglieri che gli chiedono le dimissioni fin dall’inizio del suo mandato”.
“Piccitto è riuscito nella non facile impresa di disperdere in corsa l’enorme patrimonio di stabilità politica che vantava e – aggiunge – in base a questo dovrebbe trarre le dovute conseguenze”.
“Il sindaco ha già danneggiato a sufficienza la città di Ragusa con le sue sole forze – conclude Mauro – non sottoponga al continuo rischio di ricatto la sua linea di governo e lasci che nuove elezioni, e non i suoi capricci, ridefiniscano lo scenario politico del Consiglio comunale”.