Casa protetta per anziani di via Psaumida a Ragusa, il circolo Pippo Tumino del Pd: “E’ dal gennaio 2015 che sollecitiamo il completamento. Ancora tutto nel degrado”

Casa protetta per anziani

“Siamo nel maggio 2016. Quasi un anno e mezzo fa, nel gennaio 2015, ci siamo occupati dello stato di abbandono della casa protetta per anziani di via Psaumida lasciata nel degrado più assoluto. Chiedevamo al sindaco Piccitto di ultimare un’opera già avviata, un’opera che da anni aspetta il completamento, utile a decine di famiglie che potrebbero così usufruire di un’assistenza di un certo livello, potendo contare su un servizio pubblico che allevierebbe oneri per le famiglie.

Da allora, però, nulla è cambiato”. E’ il senso della denuncia che arriva dal segretario del circolo Pippo Tumino del Pd di Ragusa, Gianni Lauretta, dopo avere verificato che nulla da allora a oggi è cambiato. “La struttura in questione, inoltre – sottolinea Lauretta – sarebbe uno spazio aperto alle associazioni che si occupano di disabili ed anziani, evitando sprechi di risorse in danno alle tasche dei ragusani. Tutta una serie di ritardi e inadempienze di cui questa Amministrazione dovrà rendere conto, invece di continuare ad aumentare il costo dei servizi, non ultimo il canone idrico, addirittura con un incremento pari a +120%, e la Tari. Vogliamo altresì ricordare come, allora, pronta e tagliente fu la risposta dell’Amministrazione accusandoci di “attacco politico fuori luogo” perché entro il mese di febbraio, ormai alle porte, sarebbe stato pronto il bando mentre la struttura sarebbe stata resa fruibile. Peccato che l’Amministrazione dimenticò di specificare il mese di febbraio di quale anno. Infatti, oggi le condizioni sono le stesse del gennaio 2015: c’è abbandono, c’è degrado. Da alcune foto che abbiamo realizzato è possibile comprendere la gravità della situazione. Non abbiamo contezza delle condizioni all’interno perché non possiamo accedere. Però, invitiamo il sindaco Piccitto a dedicarsi a tempo pieno alla città. Capiamo che questa Amministrazione è in difficoltà ma i problemi rimangono. Lasci perdere, il sindaco, la rivoluzione promessa perché ormai tutti hanno capito che non arriverà mai. Ci basta solo un poco di buon senso”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa